Finalmente estate, anche se in realtà i weekend al mare o in montagna sono già iniziati da un pezzo – per chi può permetterselo, ovviamente. Un anno pari con un’estate senza Mondiali o Europei è piuttosto strano, dobbiamo ancora farci l’abitudine. Magari ci possiamo consolare un po’ con gli Europei Under 19, con l’Italia arrivata in semifinale e con le due partite che si giocheranno oggi – Austria-Serbia e Israele-Inghilterra – e che determineranno gli avversari degli Azzurrini nel penultimo atto del torneo. Oppure ci possiamo consolare con i campionati sudamericani ancora in corso, ma effettivamente si tratta di poca roba. Ci sono gli altri sport, però: a Maiorca e a Eastbourne si giocano le finali di due ATP 250, gli ultimi tornei su erba in attesa di Wimbledon, che comincia ufficialmente lunedì 27 giugno; a Budapest proseguono i Mondiali di nuoto, mentre ad Assen si corre il Gran Premio d’Olanda del Motomondiale.
Tra un appuntamento e l’altro, e se non foste in acqua o a fare qualche escursione, ecco un po’ di articoli belli che sono usciti in settimana su alcuni grandi siti internazionali. Si parla di Messi, l’avrete capito dalla foto in apertura, che ha appena compiuto 35 anni; si parla dei problemi finanziari del Barcellona, dei problemi logistici e umanitari dello Shakhtar Donetsk, e poi di una vera e propria maledizione: quella che sembra colpire tutti i giocatori che vengono venduti/acquistati al calciomercato per una cifra superiore ai 100 milioni di euro. Infine, per gli amanti degli altri sport, il resoconto della notte del Draft NBA e una riflessione del New York Times su uno dei temi sportivi – e non solo sportivi – più caldi della settimana: quello relativo agli atleti transgender e sulla loro accessibilità alle gare sportive canoniche. Non ci resta che augurarvi buon weekend, buona estate e buona lettura.
Barcelona’s financial plans will raise money now, but it’s a massive gamble on their future – Espn
Il Barcellona sembra aver trovato il modo per superare la sua profondissima crisi finanziaria, o almeno per affrontare il presente e il futuro immediato con un minimo di ambizione, anche sul mercato. Ma questo piano di rientro è «una scommessa enorme sul futuro e sui successi del club», scrive Espn.
The Stranded Sons of Shakhtar Donetsk – The New York Times
All’inizio della guerra, lo Shakhtar è riuscito a portare alcuni giovani del suo vivaio fuori dall’Ucraina. Ora quei ragazzi sono in un limbo logistico, politico, umanitario.
Lionel Messi: Argentina legend’s top 10 best games – Goal
In tanti credono che Messi abbia espresso il meglio del suo repertorio fantascientifico con la maglia del Barça, e che con l’Argentina sia stato raramente decisivo. Forse è vero, ma soltanto in parte: anche con la Selección Leo ha giocato alcune gare da leggenda.
La maldición de los 100M€ – Diário As
Bale, Coutinho, Lukaku, Dembélé, ma anche Neymar e Hazard: sono stati pagati più di 100 milioni, e per diversi motivi non sono riusciti a incidere come ci si aspettava. Si può parlare di maledizione? Secondo As, la risposta è sì.
The Winners and Losers of the 2022 NBA Draft – The Ringer
Poche ore fa la NBA ha vissuto una notte importantissima per il suo futuro, visto che c’è stato il Draft. Ma è stato un evento storico anche per il nostro basket, visto che uno dei “vincitori” della serata, la prima scelta assoluta Paolo Banchero, draftato dagli Orlando Magic, è italiano. E l’anno prossimo giocherà con gli Azzurri.
Sport Is Again Divided Over Inclusiveness and a Level Playing Field – The New York Times
Dopo le decisioni della Federazione Internazionale del Nuoto e di altre istituzioni sportive, «siamo ancora incapaci di bilanciare inclusività e parità di condizioni in gara», scrive il New York Times.
La foto della settimana
Un momento destinato a rimanere nella storia dei Mondiali di Budapest, del nuoto e dello sport in generale: la sincronette americana Anita Alvarez viene salvata dall’allenatrice Andrea Fuentes, plurimedagliata olimpica, dopo un malore occorsole durante la routine del libero individuale che l’ha portata a svenire in acqua, e poi a inabissarsi verso il fondo della vasca. In questo scatto siamo già nelle fasi finali del salvataggio, oltre ad Avarez e Fuentes c’è anche un medico dell’organizzazione. (Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)
Il video della settimana
Un documentario lungo e anche un po’ inquietante sul sumo, sport nazionale del Giappone che vive di scandali, abusi e persino omicidi neanche troppo sospetti.