Kevin De Bruyne ha detto che si è stufato di giocare sempre contro il Galles

«Mi sento come se avessi giocato metà delle mie partite in Nazionale contro di loro».
di Redazione Undici 23 Settembre 2022 alle 16:13

Il 23 settembre, in occasione della sfida di Nations League contro il Galles, Kevin De Bruyne ha raggiunto quota 92 presenze con la Nazionale belga. Un numero elevato, che lo colloca al decimo posto nella graduatoria dei giocatori più presenti con la rappresentativa senior. De Bruyne ha anche segnato il gol del vantaggio – la gara è finita 2-1 per il Belgio – ma nelle interviste del postpartita non è sembrato così soddisfatto: «Sono un po’ annoiato di giocare sempre contro il Galles. Non so perché, ma mi sento come se metà delle mie partite in Nazionale le avessi disputate sempre contro gli stessi avversari. E non è una cosa divertente».

In effetti De Bruyne non ha tutti i torti: Belgio e Galles si sono affrontate per nove volte negli ultimi dieci anni e per ben quattro volte negli ultimi diciotto mesi. Nella stessa intervista citata in precedenza, De Bruyne ha detto di aver sfidato la rappresentativa britannica per dodici volte, ma in realtà sono nove: la prima risale al 7 settembre 2012, in occasione di una gara di qualificazione ai Mondiali. Forse il problema della noia di De Bruyne va fatto risalire al suo pessimo ricordo di un famoso scontro tra Galles e Belgio, quello ai quarti di finale di Euro 2016: allora la Nazionale di Marc Wilmots – in cui c’erano Courtois, Vertonghen, Vermaelen, Hazard, Lukaku, Witsel, Nainggolan, Carrasco, Fellaini, Mertens, tutti nel loro prime – era una delle grandi favorite del torneo eppure fu sconfitto per 3-1. E in maniera netta.

Al di là dei brutti ricordi e della sua noia, Kevin De Bruyne ha risposto in maniera piuttosto sorprendente a chi gli chiedeva di quantificare l’importanza di queste partite in vista della Coppa del Mondo: «Non credo che avranno un grande impatto su di noi. Con i miei compagni del Belgio giochiamo insieme tanto, siamo la stessa squadra da anni e anni. Non dobbiamo fare altro che continuare a lavorare in vista delle partite che ci aspettano in Qatar». Il Belgio è inserito nello stesso girone di Croazia, Canada e Marocco, ed esordirà il 23 novembre contro la Nazionale nordamericana, che torna ai Mondiali a 36 anni dall’ultima – e unica – apparizione. Per fortuna di De Bruyne, il Galles è qualificato ma potrebbe incrociarsi con i belgi solo in semifinale.

>

Leggi anche

Calcio
Gli adesivi dei tifosi inglesi stanno diventando un atto politico, e sono sempre più orientati verso tematiche woke
La cosiddetta "culture war" oggi viene combattuta anche da chi frequenta gli stadi, con degli sticker che si stanno rivelando degli inaspettati baluardi di progressismo.
di Redazione Undici
Calcio
Stefano Pioli e la Fiorentina, storia di un’implosione
Una difesa a tre a dir poco inefficace, Kean depotenziato, assenza totale di reazione di fronte alla crisi. E uno scollamento preoccupante tra risultati e ambizioni.
di Redazione Undici
Calcio
Adesso anche Pep Guardiola è diventato un amante del gioco in contropiede
I dati di quest'avvio di stagione sono notevoli, orientati a un tipo di gioco che non eravamo abituati a vedere nel calcio di Pep.
di Redazione Undici
Calcio
Negli ultimi sessant’anni, nessun allenatore del Real Madrid ha iniziato bene come Xabi Alonso
Il Real ha giocato 14 partite e ne ha vinte 13. Ha subito pochissimi gol e ha messo Mbappé nelle condizioni di essere devastante.
di Redazione Undici