Gareth Bale potrebbe diventare un grande golfista, ha detto un golfista professionista

Secondo Thomas Detry, «ha uno swing fantastico e una fisicità importante».
di Redazione Undici
13 Febbraio 2023

Per molti, soprattutto per i suoi detrattori, Gareth Bale ha terminato la sua carriera da calciatore per potersi dedicare liberamente al suo sport preferito, quello vero: il golf. C’è qualcosa di reale, in questa affermazione (ovviamente) estrema: l’ex calciatore gallese, infatti, ha annunciato il suo ritiro a inizio anno e pochi giorni fa era già sul green del l’AT&T Pebble Beach Pro-Am, in California, un torneo ufficiale del circuito PGA Tour. Quasi come se Bale avesse voluto dare ragione a chi lo criticava perché riversava la maggior parte delle sue energie in quello che era un hobby a tutti gli effetti, piuttosto che sulla sua attività professionale. Bale in realtà non è ancora un professionista, quindi ha partecipato all’evento Pro-Am, dedicato ai giocatori pro accompagnati da un amatore. Ma questo non gli ha impedito di mettere a segno dei grandi colpi – qui un «monster putt», come ha scritto Sky Sports – e di cogliere un buon 16esimo posto finale.

Sono dei risultati significativi. Ma ancora più importanti sono le parole dette da Thomas Detry, 81° giocatore professionista al mondo secondo le classifiche ufficiali – un vero esperto del gioco, insomma. Detry, semplicemente, è convinto che Bale possa diventare un pro, visto che ha grandi qualità: «È davvero impressionante vederlo giocare: ha uno swing fantastico, soprattutto se pensiamo che si tratta di un fuoriclasse di un altro sport. Ma non solo: ha una corporatura importante, tecnicamente è davvero bravo, il golf non è solo lo swing e il putt, ci sono anche le uscite dai bunker, tutto quello che gli gira intorno, oltre all’aspetto mentale. E Bale sembra davvero in grado di affrontare bene tutto questo». Non a caso, anche lo spagnolo Jon Rahm – ex leader della classifica mondiale, attualmente terzo nel Ranking – ha detto che «è incredibile, forse anche ingiusto, che Bale sia così bravo a calcio e poi anche in una disciplina completamente diversa come il golf».

Tornando alle parole di Detry, anche le prospettive di Bale sembrano davvero promettenti: «Non è assurdo pensare che possa diventare davvero bravo, e imporsi ai massimi livelli: tanti golfisti sono riusciti a costruire una grande carriera anche oltre i quarant’anni, del resto parliamo di uno sport molto sorprendente, non sai mai cosa aspettarti. Molti tornei lo inviteranno, vista la sua fama planetaria, e allora potrebbe giocare e migliorare ancora molto». In passato, anche altri ex calciatori hanno avuto una grande passione per il golf. In pochi, però, hanno provato ad avere una seconda carriera come sta facendo Bale. Tra questi, sempre secondo il racconto di Detry, c’è Andriy Shevchenko: «Ho giocato spesso con lui, siamo soci dello stesso circolo a Londra, ha provato a diventare professionista ma poi ha deciso che doveva rimanere solo un hobby. Come Bale e tutti gli altri grandi atleti di questa era, aveva grande attenzione ai dettagli, sapeva concentrarsi su tutti gli aspetti del gioco, aveva una grande pazienza nel ricercare il modo per migliorarsi. Nel golf, questo è ancora più importante che in altri sport. Anche per questo Bale potrebbe davvero diventare un grande golfista».

>

Leggi anche

Altri sport
Il nuoto, la salute mentale, i Giochi di Milano Cortina: Federica Pellegrini si racconta
Un'intervista con la Divina a 360 gradi, nell'ambito della collaborazione con Nike Swim.
di Francesco Paolo Giordano
Altri sport
Volevamo elevare il basket femminile e abbiamo fatto un passo importante, intervista a Lorela Cubaj
Il centro della Nazionale parla del grande percorso agli Europei, della delusione in semifinale e della rinascita nella finale per il bronzo, della sua carriera e del movimento italiano.
di Marco Gaetani
Altri sport
La sfida alla gravità della nuova generazione di climber
Quando si tratta di arrampicata sportiva, non è facile ereditare il testimone dei pionieri del passato. Ma c'è un gruppo di talenti che ha in testa una missione: quella di non porsi limiti, proprio come nella filosofia di Sector No Limits.
di Alessandro Cappelli
Altri sport
Il nuovo presidente del CONI è Luciano Buonfiglio, ex canoista e presidente di Federcanoa
Ha partecipato alle Olimpiadi di Montreal del 1976, dal 2005 è il massimo dirigente della Federazione Italiana Canoa Kayak ed è stato vicepresidente del Coni durante il primo mandato di Malagò.
di Redazione Undici