I tifosi del Feyenoord hanno festeggiato alla grande la vittoria sull’Ajax

I tifosi di Rotterdam hanno festeggiato al De Kuip e poi hanno accolto alla grande la loro squadra, sempre più in vetta all'Eredivisie.

Fuochi d’artificio, rumore, fumo e un rosso sgargiante, che tinge il cielo e l’intero skyline di Rotterdam. Sembrerebbe uno scenario di festa degno dell’ultimo dell’anno, e invece sono i tifosi del Feyenoord.Che hanno celebrato il successo della loro squadra, ad Amsterdam contro l’Ajax, accendendo i fuochi d’artificio in città dopo la partita. Il centro dei festeggiamenti è stato il De Kuip, come si vede dal video che trovate sotto: al termine della partita giocata ad Amsterdam, lo stadio del Feyenoord si è illuminato a giorno, avvolto in un fuoco coreografico di grande impatto. E non è tutto: gli stessi fuochi e gli stessi fumogeni hanno accolto la squadra allenata da Arne Slot al suo ritorno a Rotterdam, in autobus.

Anche il modo in cui è arrivata la vittoria ha incendiato l’entusiasmo dei tifosi, e non poteva essere altrimenti: il Feyenoord ha realizzato il gol del 2-3 al minuto 86′, grazie a Lutsharel Geertruida, difensore nato e cresciuto nel club biancorosso. Geertruida ha segnato di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo, indirizzando una partita piuttosto movimentata: il Feyenoord è passato in vantaggio dopo pochi minuti di gioco grazie a una rete di Giménez, poi l’Ajax ha rimontato con i gol di Álvarez e Tadic. Dopo l’intervallo è arrivato il pareggio di Szymanski, poi il risultato è rimasto in bilico fino alla fine. Fino al gol che ha acceso la miccia dei festeggiamenti.


Grazie alla vittoria ottenuta ad Amsterdam, il Feyenoord è riuscito così a fare un importante passo verso il titolo nazionale, allungando proprio sull’Ajax secondo in classifica. La squadra di Rotterdam infatti è salita a quota 61 punti in classifica, staccando di sei punti i rivali quando mancano sette giornate dalla fine dell’Eredivisie. Fin qui una grande stagione, per i prossimi avversari della Roma in Europa League: una sola sconfitta e ben 18 vittorie in 26 match giocati in campionato, qualificazione alla semifinale di Coppa d’Olanda e un buonissimo percorso in Europa, con il primo posto nel girone F – in cui c’erano anche Lazio, Midtjylland e Sturm Graz – e la netta vittoria (8-2 in aggregato) contro lo Shakhtar Donetsk.