L’appuntamento è fissato ad Auckland, per il prossimo 2o luglio: l’Eden Park, un tempio del rugby neozelandese, ospiterà la prima gara dei Mondiali di calcio femminili. In campo ci saranno Nuova Zelanda e Norvegia, ma in realtà l’attesa è enorme in tutto il mondo: dopo il grande successo di Francia 2019 e lo stop/rallentamento imposto dalla pandemia, si tratta di un evento dal grande appeal. Un appeal che non è solo sportivo: i media e i brand più importanti hanno fatto e stanno facendo grandi sforzi per questi Mondiali. Tra questi c’è Nike, che ha lanciato nuovi kit da gioco per tutte le 13 Nazionali che saranno impegnate in Nuova Zelanda e anche in Australia – si tratterà anche del primo Mondiale femminile organizzato in due Paesi diversi.
Il brand americano veste proprio le due squadre padrone di casa, e poi – in ordine alfabetico – Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Francia, Inghilterra, Nigeria, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo e Stati Uniti. Sono tutte squadre che hanno una grande tradizione calcistica, ed è proprio da qui che sono partiti i designer di Nike: le maglie che vedremo in campo sono un omaggio alla cultura di queste nazioni, celebrate con colori, pattern e dettagli customizzati. Quella dell’Australia, per esempio, è caratterizzato da un motivo marmorizzato creato a mano e pensato per illustrare l’enorme varietà culturale del Paese; quella del Brasile ha dei richiami ispirati all’Amazzonia, quella degli Usa – la Nazionale campione in carica – ha dei motivi che rimandano all’espressionismo astratto, movimento artistico nato negli anni Quaranta a New York. Oltre a forme e stili diversi, i progettisti di Nike hanno pensato anche al benessere e alla sicurezza delle calciatrici: la nuova tecnologia Nike Leak Protection permette loro di rimanere in campo e ridurre al minimo le problematiche legate al ciclo mestruale. Sotto abbiamo scelto un po’ di foto delle maglie più interessanti, per iniziare a entrare in clima-Mondiali: