Federico Dimarco è l’esterno basso più creativo d’Europa

Nessun terzino ha costruito più occasioni di lui, in questo inizio di stagione.

Come si misura la creatività di un calciatore? Ognuno può scegliere i parametri che vuole, ma di certo la capacità di servire i compagni con passaggi smarcanti, con assist semplici da trasformare in gol, è la cosa più importante. La pensa così anche l’osservatorio calcistico CIES, che nel suo ultimo report ha individuato i giocatori più creativi di tutti i campionati del mondo, con un focus su quelli delle leghe più importanti d’Europa – Premier League, Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1. I riferimenti statistici riguardano, per l’appunto, i passaggi-chiave (le giocate che portano direttamente a un’occasione da gol per i compagni) e gli expected assist o assist attesi, vale a dire la pericolosità ponderata delle occasioni da gol costruite attraverso i passaggi chiave.

Ecco, secondo questi due parametri il calciatore più creativo delle cinque leghe top è Ousmane Dembélé, esterno offensivo del Paris Saint-Germain: in questo primo scorcio di stagione, l’ex Barcellona ha messo insieme 2.45 passaggi chiave e 0,27 assist attesi per match. Un dato interessante che emerge dal rapporto CIES è quello che riguarda Federico Dimarco, protagonista di un fantastico avvio di stagione: il giocatore dell’Inter è 11esimo nella classifica ordinata per passaggi chiave sui 90 minuti (1,36) e in quella ordinata per assist attesi (0,36), ma è soprattutto il primo esterno basso in assoluto, se guardiamo alle cinque leghe top. Con la locuzione esterno basso, ovviamente, identifichiamo quei calciatori che non giocano da laterali offensivi e/o da trequartisti, come tutti quelli che precedono Dimarco nella classifica compilata dal CIES: di Dembélé abbiamo già detto, poi ci sono Mbappé (Psg), Sané (Bayern Monaco), Nico Williams (Athletic Club), Diaby (Aston Villa), Wirtz (Bayer Leverkusen), Iñaki Williams (Athletic Club), Salah (Liverpool), Coman (Bayern Monaco).

L’unico esterno basso che tiene il passo di Dimarco è Kieran Trippier del Newcastle, con 0,44 assist attesi e 1,13 passaggi chiave per match; anche Lucas Digne (ora all’Aston Villa) mette insieme delle buone statistiche, con 1.18 passaggi chiave e 0,29 assist attesi per match. Sono decisamente più distanti i vari Alexander-Arnold (Liverpool), Ciurria (Monza), Dumfries (Inter) e Diego Rico (Getafe). La presenza in classifica di Dumfries è un altro dato importante: mostra come l’Inter di Simone Inzaghi abbia creato un sistema che esalti la creatività offensiva dei suoi terzini, o per meglio dire dei suoi quinti di centrocampo. Questa definizione, però, sta decisamente stretta a due calciatori che – lo dicono i numeri – giocano sempre in avanti, supportano costantemente l’azione d’attacco. Non a caso, viene da dire, entrambi sono già a due gol in questa stagione, al di là degli assist e dei passaggi chiave. Ed è un peccato che il CIES non abbia potuto inserire i dati relativi all’ultimo gol di Dimarco, quello realizzato contro il Frosinone con un tiro da 56 metri: quella sì che è creatività.