Guarda Cesare Cremonini che stamattina si è svegliato per suonare l’inno della Champions

Il modo più romantico per festeggiare una qualificazione storica.
di Redazione Undici 13 Maggio 2024 alle 10:40

Il Bologna che torna a giocare in Coppa dei Campioni/Champions League a sessant’anni esatti dalla prima e ultima volta è una storia davvero bellissima. Per tante ragioni squisitamente tecniche e societarie, ma anche perché la distanza temporale è talmente ampia che sarà una prima volta assoluta per diverse generazioni di tifosi rossoblu. E tutto diventa ancora più significativo, più magico, se aggiungiamo che il Bologna non partecipa a una coppa europea dai primi anni Duemila, dai tempi di Francesco Guidolin e Beppe Signori (Coppa Uefa 99/2000 e Intertoto 2002).

È inevitabile che a Bologna si respiri un grandissimo entusiasmo. Basta guardare la festa che si è accesa ieri sera in Piazza Maggiore quando è arrivata la certezza matematica del quinto posto in classifica. Se siete dei romantici, però, forse è meglio godersi il post Instagram pubblicato da Cesare Cremonini sul suo profilo ufficiale: l’ex frontman dei Lunapop, bolognese di nascita e di fede calcistica, si è svegliato questa mattina – e dagli occhi si capisce che ha partecipato volentieri a una o più feste organizzate per celebrare il Bologna – e si è messo al pianoforte a suonare una musica che nella sua città, nei prossimi mesi, ascolteranno diverse volte. E sempre con piacere.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da cesarecremonini (@cesarecremonini)

Si tratta ovviamente di una versione un po’ melodica del “Champions League Theme”, dell’inno della Champions League scritto da Tony Britten quando la Coppa dei Campioni ha assunto la denominazione moderna – vale a dire nel 1992. Per chi non lo sapesse, si tratta per altro di un riadattamento di “Zadok the Priest”, inno di incoronazione scritto dal compositore tedesco – ma naturalizzato inglese – Georg Friedrich Händel. Insomma, Cremonini si è cimentato nella cover di una cover. Ma è di certo una versione che andrà fortissimo a Bologna, sui colli, ovunque viva un tifoso della squadra rossoblu.

>

Leggi anche

Calcio
L’Inter di Chivu ha dei problemi nei big match
I nerazzurri hanno fatto vedere buone cose anche contro l'Atlético, ma anche stavolta non è bastato. Come contro il Milan, la Juventus e il Napoli.
di Redazione Undici
Calcio
La Spagna e l’Argentina vogliono entrambe Mateo Pellegrino, che non ha ancora scelto la sua Nazionale
L'Albiceleste sarebbe l'opzione più naturale, ma de la Fuente starebbe spingendo per mettere il 24enne al centro dell'attacco spagnolo: ora la parola spetta a Mateo.
di Redazione Undici
Calcio
E se la Russia organizzasse un Mondiale alternativo, con le migliori Nazionali non qualificate a quello del 2026?
Alcuni media europei e sudamericani sostengono che Mosca voglia organizzare un torneo parallelo a quello che si svolgerà negli USA, in Canada e in Messico.
di Redazione Undici
Calcio
La FIFA ha annunciato che i Mondiali saranno sorteggiati con il sistema delle teste di serie, come i tornei di tennis
Una soluzione che eviterebbe Francia-Inghilterra ai sedicesimi di finale, per esempio, ma che non risolverà l'enorme variabilità tecnica all'interno dei gironi.
di Redazione Undici