Ronaldo vuole diventare presidente della Federcalcio brasiliana e vuole Guardiola ct della Seleção

Il Fenomeno fa il dirigente sportivo da tempo e ora vuole governare la CBF. Solo che non sarà facile, per tanti motivi.
di Redazione Undici
18 Novembre 2024

Luís Nazário da Lima, conosciuto in tutto il mondo come Ronaldo, oggi fa il dirigente sportivo. È stato proprietario del Cruzeiro ed è ancora l’azionista di maggioranza del Valladolid, nella sua nuova carriera ha avuto un ottimo inizio e poi, più o meno un anno fa, ha vissuto un periodo a dir poco complicato. In ogni caso, questo si può dire, ha accumulato un po’ d’esperienza dietro la scrivania, dietro le quinte. E allora, deve aver pensato, perché non provare a mettere a frutto questo patrimonio come presidente della Federcalcio brasiliana? L’indiscrezione è stata riportata dal quotidiano catalano Sport ed è stata confermata anche dal medium brasiliano Lance: al momento la CBF (acronimo di Confederação Brasileira de Futebol) è nelle mani di Ednaldo Rodrigues, che terminerà il suo mandato nel 2026. Le elezioni però si terranno prima, nel 2025, e così Ronaldo starebbe lavorando per presentare la sua candidatura come uomo-guida del calcio brasiliano.

Sempre secondo le voci intorno al Fenomeno, che non ha voluto commentare le notizie sulla sua candidatura e quindi in qualche modo le ha alimentate, una delle carte elettorali di Ronaldo sarà la promessa di assumere di un ct importante per la Nazionale brasiliana. Anzi, si può dire: Ronaldo vuole portare l’allenatore più importante di tutti sulla panchina della Seleção. Stiamo parlando naturalmente di Pep Guardiola, in scadenza di contratto – a giugno 2025 – con il Manchester City e ancora indeciso sul suo futuro. In realtà anche l’attuale presidente della CBF, qualche giorno fa, ha parlato di Guardiola, solo che l’ha fatto in modo negativo e categorico: «Non abbiamo avuto alcun contatto con lui, il ct del Brasile è Dorival Júnior». Nel caso, basteranno i tanti contatti di Ronaldo – che ha anche giocato con Pep, ai tempi del Barcellona – a convincere Guardiola? Sarà interessante scoprirlo.

Al di là della suggestione-Guardiola, la possibile candidatura di Ronaldo a capo della CBF deve essere accolta positivamente. Per un motivo molto semplice: Ednaldo Rodrigues, pochi giorni fa, ha fatto votare una mozione che permette al presidente di rimanere al suo posto per tre mandati, non più solo per due. È vero che tutti gli aventi diritti al voto – le Federazioni statali e i club di Série A e Série B – si sono espressi a favore di Rodrigues, ma è vero pure che un governo così lungo non è mai un buon segnale. Inoltre, come dire, i risultati recenti della Nazionale brasiliana non è che depongano a favore dell’attuale presidente. In ogni caso, Ronaldo ha davanti un percorso complicato anche solo per formalizzare la sua candidatura: perché venga accolta, infatti, deve essere sostenuta da quattro federazioni statali e quattro club di prima o seconda divisione. Insomma, siamo ancora all’inizio della storia.

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