C’era grande attesa intorno all’ultimo vertice tra i proprietari delle squadre NFL: all’ordine del giorno era infatti prevista una votazione per permettere ai giocatori di partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles 2028. Ebbene, l’esito è stato schiacciante: 32 voti positivi (su 32 complessivi, per altro) porteranno i più grandi talenti del football americano alla prossima edizione dei Giochi. Prima di andare avanti, c’è da fare un piccolo disclaimer: a Los Angeles non si svolgerà un torneo di football americano, piuttosto il primo torneo olimpico di Flag Football, una variante “ridotta” del gioco che è stata creata per ridurre i contatti fisici e aumentare la velocità delle azioni. E che, come si evince dalla sua denominazione, si basa sulla presenza di una “bandiera” nell’equipaggiamento dei giocatori: a differenza del tackle football – definizione alternativa per la versione “classica” del football americano – in cui è previsto il placcaggio, nel flag basterà sfilare un pezzo di tessuto dai pantaloni, per fermarlo. Un’altra differenza sta nel numero dei giocatori in campo – nel flag sono cinque – e nelle dimensioni del terreno di gioco. Ma i “principi”, come dire, restano gli stessi.
Ed è per questo che diverse star NFL, primo tra tutti Patrick Mahomes (due volte MVP della stagione e tre volte del Super Bowl) avevano espresso il proprio desiderio di partecipare ai Giochi. Ecco, ora quel desiderio verrà esaudito. È chiaro che nei prossimi mesi tutte le istituzioni – la lega, il sindacato dei giocatori, le istituzioni olimpiche e l’organismo di governo mondiale dello sport, l’IFAF – dovranno definire bene i dettagli del torneo, tra cui le misure di protezione dagli infortuni, gli standard per le superfici dei campi e la gestione del carico di lavoro, ma l’esito positivo della votazione ha fatto in modo che venisse superato uno dei passaggi più critici dell’intera operazione.
Ora negli USA, inevitabilmente, si parla già di un possibile Dream Team del football che dominerà le Olimpiadi. In effetti il parallelo è abbastanza calzante: alla vigilia dei Giochi di Barcellona 1992, venne consentita per la prima volta la partecipazione a degli atleti formalmente professionisti, e così i grandi campioni NBA poterono giocare il torneo di pallacanestro. Ora sta per succedere la stessa cosa con quelli del football, fatte salve le differenze di cui abbiamo già detto, e quindi la NFL non voleva perdersi l’occasione di ricevere ulteriori impulsi commerciali. Ecco spiegato, forse, il motivo della votazione positiva. In ogni caso, al di là di queste dietrologie, resta il fatto che assisteremo a un grande spettacolo.