Siamo in un’era calcistica, ma anche mediatica, caratterizzata da un flusso di informazioni praticamente ininterrotto. In cui non è facile orientarsi tra i tantissimi dati, le statistiche, le rilevazioni in tempo reale. Le partite sono diventate un’esperienza immersiva ed elettrizzante, ma è importante anche leggere e assecondare il flusso. Ed è qui, in questo punto, che occorre scegliere i partner giusti, quelli che propongono gli strumenti e le soluzioni più innovative. Da questo punto di vista, in occasione dell’ultima Coppa del Mondo per Club – quella del 2025, quella che si è svolta con il nuovo formato a 32 squadre – abbiamo assistito a qualcosa di davvero rivoluzionario: grazie a Lenovo, infatti, alcuni spettatori VVIP accolti negli stadi hanno vissuto dei momenti senza precedenti, grazie a una tecnologia che permetteva di accedere immediatamente a dati della partita in tempo reale, replay controllabili e informazioni dedicate sulla venue. Il tutto, naturalmente, dal proprio posto a pochi metri dal campo.
Ronaldo il Fenomeno, David Beckham e Gianni Infantino – rispettivamente proprietario dell’Inter Miami e presidente della FIFA – sono stati tra i primi ospiti che hanno testato questa novità, questo dispositivo creato da Lenovo per rendere ancora più immersiva l’esperienza del calcio. La tecnologia è stata testata con successo a Miami e New York New Jersey e sarà estesa ad altri stadi in occasione della Coppa del Mondo per Nazionali del prossimo anno, come da accordo già annunciato più o meno un anno fa. Ecco, questo è un punto importante: le prime sperimentazioni sono state un’occasione per rafforzare la partnership tra Lenovo e FIFA, in vista dell’appuntamento del prossimo anno. «Questa è una storia di collaborazione, non solo di tecnologia», ha dichiarato Daryl Cromer, VP e Chief Technology Officer del Global Innovation Center di Lenovo, Intelligent Devices Group. «Ho avuto l’opportunità di lavorare fianco a fianco con FIFA e con i colleghi di Lenovo Research e dei nostri gruppi aziendali, concentrandomi sul miglioramento dell’esperienza dedicata ai fan VVIP.
Accanto a questa innovativa tecnologia, FIFA e Lenovo hanno messo a punto anche un nuovo sistema per rispondere a un’altra esigenza: fornire badge digitali personalizzabili in modo rapido e semplice il giorno stesso della partita. Lenovo Research ha sviluppato un supporto su misura per lo smartphone Motorola edge, capace di ruotare, estendersi e adattarsi alle diverse configurazioni dei posti: una sfida importante in vista di un evento come la Coppa del Mondo del prossimo anno, le cui partite si svolgeranno in 16 stati diversi, con conformazioni diverse.
In alcuni momenti, durante il Mondiale per Club, abbiamo visto come potrà essere il calcio del futuro. I tifosi VVIP, infatti, hanno avuto accesso a immagini e statistiche in tempo reale, e soprattutto personalizzate, già durante la partita. Uno degli esempi più significativi è stato quello in occasione della semifinale tra Chelsea e Fluminense: mentre l’arbitro andava a rivedere un’azione per un possibile fallo da rigore, i tablet installati nei palchi mostravano già le immagini con camera personalizzata. Tito Suárez Díaz, Head of Products & Business Engagement di FIFA Technology, si è detto «entusiasta dei risultati che abbiamo avuto al Mondiale per Club. Le innovazioni tecnologiche introdotte in occasione del torneo hanno offerto uno sguardo chiaro sulle opportunità future tra FIFA e Lenovo, soprattutto in vista dei grandi eventi che gli USA ospiteranno nei prossimi anni». All’orizzonte, infatti, oltre alla Coppa del Mondo dell’anno prossimo ci sono anche i Mondiali femminili del 2027.