In un mondo in cui gli sportivi curano la comunicazione sempre più da soli, Youtube sta tornando di moda. È di nuovo cool, infatti, avere un canale sulla piattaforma americana in cui raccontare la propria giornata, quasi senza filtri. Un POV, un point of view, molto naturale e più sviluppato rispetto ai tre minuti di un reel Instagram o Tiktok che, se troppo lunghi, non finiscono nell’algoritmo giusto e non monetizzano. Non è un caso, quindi, che due tra le star gen Z e X siano state le prime a sfondare il muro. Dopo Haaland, anche Yamal ha deciso di aprire un canale Youtube.
Il 10 del Barcellona ha sorpreso tutti ieri pubblicando il suo primo video. Il giovane talento spagnolo ha inaugurato il profilo con un filmato in cui mostra la sua casa, adottando un tono leggero e informale che lo ritrae perfettamente a suo agio davanti alla telecamera. «Questo è il mio appartamento degli ultimi anni. Se volete vedere quello nuovo… non so, magari con 10 milioni di iscritti», scherza l’attaccante, annunciando il prossimo trasloco nella casa in cui vivevano Shakira e Gerard Piqué.
Nel video, il calciatore 18enne accompagna gli spettatori tra il soggiorno, la postazione gaming, il bagno e persino la terrazza, che ammette di aver usato pochissimo «per paura che i vicini mi vedessero». Per l’occasione indossa una maglia della nazionale colombiana appartenente a Luis Díaz, probabilmente scambiata con l’esterno del Bayern Monaco durante un’amichevole persa dalla Spagna contro la Colombia nel marzo 2024. Insomma, praticamente il tour che vi fanno i vostri amici quando comprano casa, ma su un internet.
Il video, della durata di dieci minuti, è caratterizzato da un montaggio rapido e dinamico. Yamal mostra anche alcuni dei suoi trofei, regali ricevuti da brand e diversi capi d’abbigliamento ancora imballati in vista del trasloco. Tra le curiosità raccontate, rivela di avere in ogni stanza un profumatore d’ambiente o una candela alla vaniglia e confessa una vera passione per i biscotti. Biscotti che, racconta, sono sparsi in ogni angolo della casa al punto da essersi imposto delle sveglie non per alzarsi presto, ma per mangiarli fin dal mattino. «È per questo che non posso avere una fidanzata» commenta ridendo il giovane talento blaugrana.
Il contenuto, già visto da oltre due milioni e mezzo di persone, ha già fruttato a Lamine Yamal un bel gruzzoletto. Non che ne avesse bisogno, considerati i quasi 17 milioni di euro che gli bonificherà quest’anno il Barça, ma così, facendo due conti della serva e stimando una media di cinque euro ogni 1000 visualizzazioni, il catalano ha già guadagnato più di 13 mila euro, a cui vanno aggiunti i premi per i 555mila iscritti e soprattutto le pubblicità che ne derivano. Essendo già una stella, Lamine Yamal non deve farsi conoscere, non deve sponsorizzare la sua attività, gli basta un semplice video da pochi minuti per essere subito profittevole. È la nuova versione di Youtube, dove non si diventa più famosi, ma sono i VIP che si mettono a disposizione del pubblico. Lo hanno capito anche i calciatori. Gli esempi di Lamine Yamal e Haaland sono i primi esempi, ma non saranno di certo gli ultimi.