La peggior partita della storia dei Mondiali

Secondo il sito The Set Pieces, è l'ottavo di finale tra Svizzera e Ucraina del 2006.
di Redazione Undici 01 Giugno 2018 alle 11:43

Italia-Germania 4-3 del Mondiale di Messico 1970 è passata alla storia come “la partita del secolo”. Ribaltando il punto di vista, il sito The Set Pieces ha individuato quello che invece è stato il match più brutto della Coppa del mondo: Svizzera-Ucraina del 2006, giocato a Colonia il 26 giugno davanti a 45 mila persone e valido per gli ottavi di finale.

La Svizzera aveva vinto il gruppo G davanti alla Francia futura finalista e non aveva ancora subito gol nel torneo: 0-0 all’esordio contro i transalpini, 2-0 sul Togo e 2-0 sulla Corea del Sud nelle partita successive. L’Ucraina, alla sua prima e al momento unica partecipazione a un Mondiale, era stata battuta 4-0 dalla Spagna, ma era riuscita a qualificarsi come seconda nel gruppo H superando 4-0 l’Arabia Saudita e 1-0 la Tunisia grazie a un rigore di Andriy Shevchenko al 70′. La vincente, ai quarti di finale, avrebbe affrontato l’Italia di Marcello Lippi poi campione del mondo.

Svizzera-Ucraina è terminata 0-0 al 90′ e ai supplementari, poi ai rigori hanno vinto i gialloblu per 3-0. Le statistiche della sfida parlano di un solo ammonito, l’elvetico Barnetta al 59′, di un 51% di possesso palla in favore dei rossocrociati, di cinque tiri in porta a due per la Svizzera (ma 13 a 7 fuori per l’Ucraina) e di sei calci d’angolo a cinque per la squadra che alla fine ha passato il turno. A dire il vero, a rivedere gli highlights del match su Youtube non è sembrata una partita così orribile: al 21′ Sheva ha colpito una traversa di testa, tre minuti dopo Alexander Frei ha preso un palo su punizione, al 67′ ancora l’ex attaccante del Milan ha sfiorato il gol con un sinistro molto potente dal limite dell’area e al 75′, su angolo, Andrij Husin ha anticipato Pascal Zuberbühler di testa, mancando la porta di un soffio.

Gli highlights di Svizzera-Ucraina 2006

I commenti di giornali e tv, però, sono stati impietosi. L’ex calciatore inglese Alan Shearer ha detto alla Bbc: «Grazie a Dio è finita, mi sembra di essere qui da 10 anni». Al 90′ le sue parole erano state: «A entrambe le squadre va bene aspettare l’avversaria con tutti gli uomini dietro la linea della palla. L’Ucraina ha provato a fare qualcosa, ma la Svizzerra in questo modo uccide il calcio». Matt Holland, seduto al suo fianco, a fine primo tempo aveva dichiarato: «Probabilmente sono stati i 45 minuti più poveri di tutto il Mondiale», concetto confermato dal 76% dei partecipanti a un sondaggio della tv di Stato britannica.

Dominic Fifield sul Guardian scriveva: «La noia non deve distrarre dal risultato ottenuto dall’Ucraina. Il loro cuore va ammirato, anche se a volte vederli è stato esasperante». Persino il report della Fifa ha avuto difficoltà a trovare un punto di vista positivo: «Una partita frammentaria priva di momenti salienti con troppi passaggi sbagliati da entrambe le squadre». La Svizzera, in qualche modo, ha comunque scritto la storia: dopo quella gara è diventata la prima formazione a uscire dai Mondiali senza subire neanche un gol.

>

Leggi anche

Calcio
C’è stato un momento, a quanto pare, in cui Lamine Yamal era vicinissimo a firmare per il Bayern Monaco
C'era l'accordo con il giocatore, carte già pronte per il trasferimento. Ma il cambio di agente ha fatto saltare tutto.
di Redazione Undici
Calcio
Djed Spence è il primo giocatore musulmano ad aver giocato nella Nazionale inglese, e il suo esordio è un enorme passo in avanti per tutto il Paese
Accade in un momento sociale di crescente islamofobia, mentre i giovani inglesi appartenenti a una minoranza religiosa aspettavano da tempo un calciatore così.
di Redazione Undici
Calcio
Alcuni club dell’Arabia Saudita si sono fatti male i conti con le regole sugli stranieri, e così adesso hanno calciatori che non possono schierare
Il caso più eclatante è quello di Marcos Leonardo, attaccante dell'Al-Hilal acquistato solo un anno fa per 40 milioni di euro.
di Redazione Undici
Calcio
La Francia sta giocando al Parco dei Principi e non più a Saint-Denis, e il problema è essenzialmente economico
La trattativa tra la federazione e i nuovi proprietari dello stadio è bloccata da mesi.
di Redazione Undici