Le performance atletiche di Ronaldo sono migliori di quelle di un 25enne

Lo sostiene uno studio di Soccerment sull'ultimo Mondiale.
di Redazione Undici 23 Luglio 2018 alle 11:20

Lo scorso maggio, Cristiano Ronaldo sosteneva: «Mi sento bene, non posso lamentarmi. Posso giocare fino a 41 anni. Ad oggi, ho un’età biologica di 23 anni». La capacità del portoghese di “fermare il tempo” – Ronaldo oggi ha 33 anni – è del resto tema ricorrente quando si ammirano le sue prestazioni.

Soccerment ha pubblicato uno studio sulle performance atletiche dei giocatori all’ultimo Mondiale. Basandosi sull’Athletic Performance Index (Api), un indice che tiene conto di vari parametri (massa corporea, distanza coperta sul campo da gioco, distanza coperta a una certa velocità, massima velocità raggiunta, numero di sprint, minuti giocati), Cristiano Ronaldo totalizza il risultato strabiliante di 52. Uno score che non solo, come prevedibile, è il migliore degli altri giocatori della sua età, ma è addirittura migliore dei calciatori più giovani, all’apice della loro forma atletica.

L’Api dei giocatori del Mondiale: la media per età

Prendendo invece solo in considerazione attaccanti e centrocampisti offensivi, l’Api più alto, quello registrato da Ronaldo, coincide con la media dei 29enni, ed è superiore rispetto a tutte le altre – per i 23enni, per esempio, l’Api si ferma a 47,5. Le conclusioni dello studio dicono che, per quanto sia impossibile sostenere se Cristiano Ronaldo abbia un’età biologica di 23 anni o no, le prestazioni atletiche del portoghese sono molto vicine alle performance migliori di quei giocatori impegnati nello stesso ruolo. Performance che, di norma, si raggiungono tra i 25 e i 29 anni d’età. Non solo: Cristiano Ronaldo è stato il calciatore più veloce dei Mondiali, insieme ad Ante Rebic (che però ha nove anni in meno di lui). La sua velocità massima è stata di 34 chilometri orari, registrata contro la Spagna: «Una velocità che per un 33enne non è normale raggiungere».

L’Api per età di attaccanti e centrocampisti offensivi dell’ultimo Mondiale
>

Leggi anche

Calcio
Adrien Rabiot non riesce proprio a stare lontano dai guai, e forse è per questo che ci piace così tanto
La burrascosa rottura con il Marsiglia è perfettamente in linea con la storia del giocatore, in continuo oscillare tra qualità e sregolatezza.
di Redazione Undici
Calcio
La Ligue 1 è diventata una delle destinazioni preferite per i giovani calciatori inglesi che non trovano spazio in Premier League
Giovani in rampa di lancio, gregari e veterani in declino: sempre più giocatori inglesi stanno trovando una seconda Premier al di là della Manica. Questione di vicinanza, e di familiare fisicità del calcio.
di Redazione Undici
Calcio
Il Getafe ha giocato la prima partita di campionato con 13 calciatori disponibili, ed è pure riuscito a vincere
Il club madrileno ha dei problemi di bilancio e non può registrare i nuovi acquisti. Ci sono tanti altri casi analoghi in Spagna, e allora forse il problema va cercato nei regolamenti della Liga.
di Redazione Undici
Calcio
Mastantuono ha giocato la sua prima gara con il Real Madrid, ma in Spagna ci sono un po’ di polemiche per il suo inserimento in rosa
Con il debutto dell'argentino, il Real rischia di aver commesso un'irregolarità nella formazione contro l'Osasuna. Tutta questione di numero: quel 30 indica che Mastantuono è stato tesserato per il Castilla, aggirando così il regolamento.
di Redazione Undici