Barcellona e Ajax vogliono lavorare insieme sul mercato

I catalani puntano ad un diritto di prelazione sui talenti degli olandesi.
di Redazione Undici 20 Marzo 2019 alle 19:20

Due mesi fa, durante il mercato di gennaio, Frenkie de Jong è stato annunciato come nuovo acquisto del Barcellona a partire dalla prossima stagione. L’operazione ha riaperto il canale tra la Catalogna ed Amsterdam, una costante nella storia del calcio. Ora, però, i due club starebbero pensando a rendere “ufficiale” la loro collaborazione sul mercato, attraverso una vera e propria partnership: il Barça vorrebbe avere un diritto di prelazione sui migliori talenti del club olandese. In cambio, i catalani potrebbero dirottare in Olanda i giocatori che non hanno occasione di giocare in prima squadra. Lo riporta il quotidiano spagnolo Sport.

L’inizio del legame tra Barcellona e Ajax risale agli anni Settanta, con il trasferimento dell’allenatore Rinus Michels (1971) e di Johan Cruijff (1973) al Camp Nou. Il fuoriclasse olandese ha segnato la storia dei blaugrana, prima come giocatore e poi come allenatore; la successiva esperienza di Louis van Gaal in Spagna – a cavallo tra anni Novanta e primi anni Duemila – ha alimentato la sinergia di mercato tra i due club: durante i suoi quattro anni alla guida del Barça, vengono acquistati direttamente dall’Ajax i gemelli de Boer, ed altri protagonisti della vittoria in Champions del club olandese (Reiziger, Overmars, Kluivert). Una prossimità calcistica arrivata fino ai giorni nostri, anche grazie alle connessioni manageriali e culturali costruite da Cruijff e consolidatesi negli ultimi trent’anni, che ora potrebbe essere ampliata: secondo Sport, il Barcellona sarebbe interessato anche a Matthijs de Ligt, l’altro gioiello del vivaio dell’Ajax, 19enne difensore centrale e capitano della squadra che ha eliminato il Real Madrid dalla Champions League. Durante la trattativa per de Jong (conclusasi con il pagamento di 75 milioni come quota fissa, più altri 11 di bonus), i due club hanno parlato anche di de Ligt: anche altre grandi squadre europee sono interessate a lui, ma secondo questa nuovo accordo il Barcellona avrebbe una corsia preferenziale, anche perché l’Ajax spingerebbe il suo capitano ad accettare l’offerta dei catalani, sempre per un discorso di affinità nello sviluppo dei giocatori.

Come gioca de Ligt

In cambio, come detto, la società olandese diventerebbe una sorta di squadra affiliata del Barça, potrebbe attingere alla sua rosa degli esuberi. Sport fa gli esempi di Marlon, Yerry Mina, Todibo e cita il brasiliano Gabriel Moraes (Barça B), in passato Bojan Krkić ha provato la stessa esperienza, una stagione (2013/2014) in prestito in Olanda, ma non è andata proprio bene. Ora, però, una partnership più strutturata potrebbe rappresentare una soluzione importante, soprattutto in relazione alla crescita dell’Ajax come società e come squadra.

>

Leggi anche

Calcio
La Premier League ha fissato una sola partita per il Boxing Day 2025, scrive il Times
Una delle tradizioni più antiche e più amate del calcio inglese è rimasta "ingolfata" in un calendario sempre più asfissiante.
di Redazione Undici
Calcio
Il progetto della Juventus non sta funzionando, questo è chiaro, ma anche Tudor ha le sue colpe
L'esonero nasce dal fatto che la squadra bianconera non sia mai stata adatta alle idee del tecnico croato. Che però, in ogni caso, non ha mai dato l'impressione di poter invertire davvero la rotta.
di Francesco Gottardi
Calcio
Jude Bellingham ha scelto la partita più importante, il Clásico tra Barcellona e Real Madrid, per ricordare a tutti il fuoriclasse che è
Un gol, un assist, un rigore procurato e un'infinita trama di passaggi immaginifici. Come Jude pochi altri al mondo, forse nessuno.
di Redazione Undici
Calcio
Il grande problema della Juventus di Tudor è che non ha ancora un’identità, né tantomeno una fisionomia
La partita contro la Lazio ha confermato lo stato di crisi dei bianconeri. Non solo a livello tecnico e tattico, ma anche (e soprattutto) a livello progettuale.
di Redazione Undici