Abbonarsi al nuovo stadio del Tottenham costa non meno di 795 sterline

L'impianto ospiterà la prima partita degli Spurs il prossimo 3 aprile.
di Redazione Undici 25 Marzo 2019 alle 12:52

Dopo circa tre anni e mezzo di lavori, un costo complessivo di quasi 1 miliardo di sterline e continui rinvii, il nuovo stadio del Tottenham è pronto all’inaugurazione. Il primo match degli Spurs si giocherà il 3 aprile, per la gara di Premier contro il Crystal Palace, e una settimana più tardi sarà la volta del quarto di Champions contro il Manchester City. Intanto, l’impianto – progettato dallo studio Populous e che può contenere oltre 60mila spettatori – ha già ospitato una gara, quella tra le formazioni Under 19 di Tottenham e Southampton.

In 29mila hanno assistito al successo per 3-1 dei giovani Spurs, e Pochettino ha raccolto l’occasione per esprimere tutta la soddisfazione per la nuova casa del club: «Questo è uno dei migliori stadi al mondo, e spero che il futuro di questa squadra sia fantastico. Con 62mila spettatori che ci incitano, sarà straordinario giocarci». Una capienza che fa del nuovo impianto del Tottenham – ancora in cerca di uno sponsor per la cessione dei naming rights – il secondo più grande della Premier League.

Il primo gol nella storia del nuovo stadio del Tottenham è di J’Neil Bennett

Nel frattempo, il Tottenham ha reso noti i prezzi per gli abbonamenti: per gli adulti, si va da un minimo di 795 sterline a un massimo di 2200. Anche il settore destinato al tifo più caldo, la South Stand, una grande curva dai 34 metri di altezza e che contiene 17.500 posti, non sfugge al caro prezzi. I tifosi inglesi hanno fatto notare che un abbonamento nel settore del Muro Giallo, la curva da 25.000 posti del Borussia Dortmund a cui è ispirata la South Stand del Tottenham, costa appena 184 sterline.

>

Leggi anche

Calcio
Ahanor non può ancora essere convocato nella Nazionale italiana, e all’estero non si spiegano come sia possibile
Una situazione paradossale, che accomuna il difensore dall'Atalanta a campionesse come Myriam Sylla. E che in Francia desta più scandalo che in Italia.
di Redazione Undici
Calcio
Grazie a una “campagna acquisti” iniziata cinque anni fa, gli Emirati Arabi Uniti hanno fregato la FIFA e oggi hanno una Nazionale piena di giocatori naturalizzati
A partire dal 2019, gli Emirati Arabi Uniti hanno utilizzato i petroldollari per convincere e naturalizzare giovani promesse straniere, aggirando così i paletti della FIFA. E oggi, grazie a questo, possono andare al prossimo Mondiale.
di Redazione Undici
Calcio
Le qualificazioni UEFA ai Mondiali e agli Europei non piacciono più a nessuno
L'ultima sentenza arriva dalla Football Association inglese, che lancia l'appello "per una profonda revisione del format attuale".
di Redazione Undici
Calcio
Dopo che per decenni i suoi talenti hanno giocato per i Paesi Bassi, adesso il Suriname sta importando giocatori e sta per andare ai Mondiali
Da Gullit e Rijkaard fino a Van Dijk, il Suriname ha "regalato" agli Oranje i suoi migliori campioni. Adesso la situazione si è ribaltata: il Suriname può qualificarsi proprio grazie ai calciatori nati in Europa.
di Redazione Undici