La storia e lo streetwear: le terze maglie di Inter, Roma e delle altre squadre Nike per il 20/21

Nerazzurri e giallorossi celebrano gli anni Novanta, rielaborando il vintage in chiave ultramoderna.

Se il calcio europeo ha finalmente compreso le potenzialità della commistione tra sport e moda, equilibrare questa nuova tendenza e l’identità tradizionale dei club è diventata l’ambizione fondamentale per chi disegna e produce i kit gara. È indispensabile pensare al vecchio target di vendita e di giudizio estetico – i tifosi, ovviamente – ma anche a chi entra in contatto con certe culture e certi colori per la prima volta, per questioni legate all’anagrafe, alla geografia. E allora la soluzione migliore, più logica e intelligente, è quella di puntare sulla reinterpretazione del vintage in chiave moderna.

Nike ha scelto di seguire questa strada per le terze maglie dei suoi club nella stagione 2019/20 – ma anche in alcune divise annunciate in precedenza, per esempio l’Home Kit della Roma. Il concetto che tiene unite tutte le nuove creazioni del brand americano è stato spiegato da Nike Scott Munson VP, Nike Football Apparel: «L’Air Max, abbinata alla cultura della maglia da calcio, è l’ibrido definitivo di streetwear e sport. Per le terze maglie di quest’anno abbiamo deciso di partire dalla leggendaria linea di sneaker con modelli unici, creati su misura per ogni club, in cui ci sono dei rimandi alle Air Max ma in cui viene celebrata anche la storia e la tradizione recente di tutte le società. I kit sono eleganti, molto originali e staranno benissimo in campo e in strada».

Come detto, questo è il senso ultimo dell’operazione Nike: creare dei modelli moderni ma anche ispirati al passato, che possano distinguersi chiaramente sul terreno di gioco ma anche fuori, nelle vie della città. A Milano, per esempio, tutti riconosceranno la nuova terza maglia dell’Inter, una riedizione di quella con cui i nerazzurri vinsero la Coppa Uefa 1997/98: strisce orizzontali nere e grigie, crest del club al centro, raffinati dettagli gialli. In aggiunta, rispetto a 22 anni fa, ci sono gli inserti azzurri sul colletto e sulla parte finale delle maniche. Inoltre, è evidente l’inspirazione dall’Air Max 97 ‘Silver Bullets’ mentre il legame che unisce Inter e Air Max continua anche nella produzione di una Air Max 270 React ispirata ai colori della maglia del team.

Anche il Third Kit dell’altro club di Serie A vestito Nike, la Roma, celebra la cultura degli Anni Novanta: il modello disegnato per il club giallorosso ricorda la terza maglia della stagione 1998/99, nella rosa di Zeman c’erano Francesco Totti, Marco Delvecchio, il brasiliano Paulo Sergio, l’attuale allenatore del Cagliari Eusebio Di Francesco, e poi Gigi Di Biagio, Cafu, Candela. Il colore è nero corvino, con inserti arancioni vivaci sulle spalle e che si congiungono in uno scollo a V.

Il dettaglio che rimanda alla linea Air Max è la stampa safari presente sui fianchi: si tratta di una texture unica, creata da Tinker Hatfield, e secondo il brand americano «è destinata a dare un tocco più fashion a qualsiasi outfit casual». Lo stemma della Roma, in versione arancione e nero, e lo swoosh Nike si trovano sul petto.Il kit si completa con antaloncini e calzettoni neri, entrambi con dettagli arancioni. Il legame che unisce Roma e Air Max continua anche nella produzione della nuovissima NBHD Air Max 90, che verrà rilasciata come parte della più ampia collezione del club.

Non solo maglie del passato, ma anche luoghi iconici delle città d’appartenenza: la scelta dei designer Nike per Barcellona e Atlético Madrid è andata in una direzione leggermente diversa, ma alla fine il risultato è comunque gradevole. Il club catalano indosserà una sgargiante divisa rosa e verde mare, colori che rievocano immagini di un’alba catalana e che già in passato hanno caratterizzato i kit del club. Inoltre, si tratta di tonalità apparse su numerose iterazioni della sneaker nel corso degli anni, e ora sulle nuove Air Max 90 ispirate al Barcellona.

Colore vivace anche per l’Atlético Madrid: il verde neon caratterizza una maglia solo apparentemente minimal, grazie a una texture davvero particolare. Il motivo ha una doppia ispirazione: le linee ondulate strizzano l’occhio alle suole delle Nike Air Max 90, mentre l’effetto marmorizzato è un omaggio alla famosa Fontana del Nettuno di Madrid, dove i tifosi dei Colchoneros si riuniscono per celebrare le vittorie della squadra.

Per i Third Kit del Chelsea e Tottenham, la rievocazione del passato viene ricercata attraverso colori e design che ricordano le maglie del passato: i Blues vestiranno un kit caratterizzato da strisce verticali blu oltremare e rosse e da inserti bianchi, che richiama le atmosfere vintage degli Anni Novanta. Proprio in quegli stessi anni, la Nike Air Max 180 stavano lasciando un’impronta importante nelle strade di Londra. L’idea dei designer Nike è stata ed è quella di combinare entrambi i concetti in un design nuovo, rivoluzionario per la storia del Chelsea.

Discorso più o meno simile per il Third Kit del Tottenham, che riprende il colore giallo – una scelta ricorrente nella storia degli Spurs. Anche per Nike il giallo ha un significato storico importante: la palette di colori delle Nike Air Max 95 comprendeva anche questo colore, che ritorna con effetto sfumato sul front della maglia Spurs, grazie a delle spesse barre che diventano leggermente più scure mentre scorrono lungo la parte anteriore. Anche  la disposizione del crest e dello swoosh Nike richiamano il passato: entrambi sono al centro, di colore scuro, poco al di sopra del logo del main sponsor.

E per un club come il RB Lipsia, che ha una storia più breve rispetto a società più antiche del calcio europeo? Il Third Kit dei tedeschi, reduci dalla qualificazione alla semifinale di Champions League, ha una texture derivata da una pesante distorsione dello stemma del club, colorata poi da varie tonalità di blu mischiate con inserti bianchi. Alcuni inserti nel colletto e nelle maniche, il crest del club, il logo del main sponsor e lo swoosh Nike sono in arancione chiaro, mentre il richiamo alla linea Air Max è nell’estetica del kit intero, che riprende una popolare colorazione della Nike Air Max 98.

Per il Galatasaray, infine, Nike ha optato per la celebrazione del tifo e della passione che si respirano a Istanbul, allo stadio Türk Telekom Arena, quando scendono in campo i giallorossi: le tonalità rosse e arancioni della Nike Air Max Plus nella colorazione Sunset si allineano perfettamente con i colori tradizionali del Galatasaray e simboleggiano l’attaccamento al club da parte dei suoi fan. Il colletto e altri inserti della maglia sono di colore nero.