Il fatto che LeBron James avesse intuito le potenzialità del calcio europeo come comparto di business è abbastanza noto – altrimenti non sarebbe entrato nella proprietà del Fenway Group, che detiene le quote del Liverpool. Un altro fatto abbastanza noto è che LeBron cerchi di seguire la stella polare di Michael Jordan, e dato che non abbiamo tempo parleremo solamente del secondo film della saga Space Jam, di cui è stato protagonista 25 anni dopo Jordan. Quasi come a voler combinare queste due passioni-ossessioni, è arrivata la notizia di una nuova linea di prodotti creata in collaborazione da LBJ, il Liverpool e Nike, l’azienda che fornisce il materiale tecnico al club inglese e che da anni è accanto all’uomo-franchigia dei Los Angeles Lakers. In pratica, i Reds e LeBron potrebbero replicare la stessa operazione avviata qualche anno fa dal Psg con il marchio Jordan – che, a sua volta, è nella galassia Nike.
La notizia è stata confermata da Tom Werner, presidente del Liverpool. E non è proprio un fulmine a ciel sereno: da tempo, infatti, LeBron James si fa scattare foto con indosso la maglia dei Reds, è stato anche ad Anfield Road, come detto è parte del gruppo che gestisce il club. Ora il legame sarà suggellato in maniera ancora più diretta, più evidente, più “ufficiale”: «Stiamo realizzando una linea di prodotti con LeBron e Liverpool», ha detto Werner. «Nike sta creando sette o otto capi che collegheranno LeBron al calcio. E che rivaleggeranno con le linee prodotte da Jordan per il Psg». Anche se al momento non ci sono molti dettagli, è evidente che si tratta di una dichiarazione di intenti – se non di guerra – piuttosto chiara.
La partnership tra Jordan e Psg è iniziata nel 2018, e ha fatto la rivoluzione perché per la prima volta un marchio geneticamente estraneo al calcio è entrato in questo mondo dalla porta principale: oltre alle linee sportswear e casual, il logo del Jumpman è approdato anche sulle maglie da gioco di una delle squadre più forti e cool del mondo. A quasi quattro anni da quella prima esperienza, il rapporto prosegue in maniera fruttuosa ancora oggi, e forse è proprio per questo che James ha deciso di creare questa nuova linea. Per ora non esiste ancora un marchio “proprietario” di LeBron, ma la partnership con il Liverpool potrebbe dare un impulso in questo senso.