Kevin De Bruyne ha detto che la Nations League è inutile

La stagione non è ancora finita, stanno per tornare le Nazionali. E i giocatori non sembrano esserne felici.

La stagione calcistica è finita, o quasi. Nelle prossime settimane, infatti, tornerà la Nations League, competizione continentale creata dalla Uefa nel 2018 per sostituire le amichevoli tra Nazionali, poco seguite dai tifosi. Ma molti giocatori non sono così contenti di tornare in campo subito. La loro posizione è chiara da tempo. A ribadirla, ancora una volta, ci ha pensato Kevin De Bruyne, direttamente dal ritiro del Belgio: «Per me la Nations League non ha alcuna importanza. Queste sono amichevoli. Tutti hanno giocato una stagione lunga e difficile, e altre due settimane di partite sono semplicemente troppo. A cosa serve dire che noi calciatori vorremmo riposare? Sarebbe inutile. Andremo in campo e faremo quello che dobbiamo».

Negli ultimi anni e negli ultimi giorni il numero di partite che i calciatori sono costretti a giocare nell’arco di una stagione è diventato un tema importantissimo. Nonostante le loro continue proteste, come detto, la Uefa ha deciso di istituire la Nations League, che ha inevitabilmente congestionato ancora di più il calendario. Quest’anno, poi, si giocherà anche la Finalissima tra Italia e Argentina, vincitrici dell’ultimo Campionato Europeo e dell’ultima Copa América, e i nuovi campionati inizieranno prima così da permettere lo svolgimento dei Mondiali in Qatar a dicembre.

Insomma, quella usata da Kevin De Bruyne è un’espressione che tradisce la visione dei calciatori. Di moltissimi calciatori. Non bisogna andare troppo lontano per trovare altre dichiarazioni dello stesso tenore. Lo scorso ottobre, dopo la finale per il terzo posto di Nations League persa contro l’Italia, Thibaut Courtois – fresco vincitore della Champions League con il Real Madrid – si era espresso duramente contro la Uefa, sempre per lo stesso motivo: «Stiamo partecipando a questo torneo solamente perché la Uefa vuole qualche soldo in più. Stesso discorso per la Conference League. Sono arrabbiati perché alcune squadre vogliono la Super Lega, ma non si preoccupano minimamente di noi giocatori. Giocare senza mai fermarsi un attimo porta a continui infortuni, e questa cosa andrebbe rivista. Non siamo robot, ci sono sempre più partite e nessuno si preoccupa per noi». Il Belgio di De Bruyne e Courtois giocherà quattro partite del proprio girone di Nations League nelle prossime due settimane contro Olanda, Polonia (due volte) e Galles. L’esordio è previsto venerdì 3 contro gli Orange.