Il Psg potrebbe avere la stessa maglia nelle prossime due stagioni

Così da ridurre le emissioni e aiutare l'ambiente.
di Redazione Undici 22 Giugno 2022 alle 18:06

Mentre a Parigi ancora si festeggia il rinnovo di Kylian Mbappé e la dirigenza è chiamata a scegliere l’allenatore che sostituirà Mauricio Pochettino, le strategie marketing del Paris Saint-Germain potrebbero andare incontro a una vera e propria rivoluzione. La Nike, sponsor tecnico del Psg, avrebbe infatti proposto al club campione di Francia di mantenere le nuove divise, realizzate per la stagione 2022/23 – ma non ancora svelate – anche per quella successiva. Nessuna mancanza di idee o fantasia, alla base della proposta ci sarebbe un motivo molto più nobile. L’industria tessile, secondo quanto riporta L’Équipe, è infatti attualmente responsabile di circa il 2% delle emissioni di gas serra su scala globale.

Limitare la produzione di capi d’abbigliamento significherebbe quindi ridurre l’inquinamento atmosferico e combattere il surriscaldamento globale. Un obiettivo importante, che trascende calcio e moda, e per cui anche Nike vuole fare la sua parte. Ovviamente l’iniziativa potrebbe andare oltre il Paris Saint-Germain, e coinvolgere anche gli altri grandi club che hanno un contratto con il brand americano: l’Inter, il Barcellona, il Chelsea, il Tottenham e il Liverpool.

La soluzione trovata da Nike alla tematica ambientale non è comunque nuova. Già lo scorso novembre il Brentford aveva annunciato che non avrebbe fatto uscire una nuova maglia per la stagione 2022/23, e che avrebbe continuato a utilizzare quella disegnata per quest’anno.  La squadra inglese si presenterà quindi alla prossima Premier League con le stesse divise, prodotte da Umbro: un modo per aiutare l’ambiente e far risparmiare allo stesso tempo anche i propri tifosi. «Rispetto, progresso e solidarietà sono tre valori fondamentali per il Brentford», aveva detto a suo tempo Jon Varney, amministratore delegato del club londinese. «Noi crediamo in un calcio alla portata dei nostri tifosi e siamo consapevoli della necessità che il gioco si concentri maggiormente sulla sostenibilità, sulla riduzione dei cicli e dei costi di produzione. Riutilizzare una maglia è un passo importante per ridurre le emissioni e aiutare l’ambiente. E i tifosi ci hanno già fatto sapere che sono favorevoli ai risparmi che avrebbero da un’unica maglia per due stagioni». Ora anche Nike sembra voler attuare la stessa strategia.

>

Leggi anche

Calcio
Se amate i tiri e i gol da fuori area, l’Aston Villa dovrebbe essere la vostra squadra del cuore
Questione di ottimi tiratori, e delle intuizioni di Emery: in Premier non c'è altra formazione che capitalizza così tanto creando così poco.
di Redazione Undici
Calcio
L’IFAB sta valutando seriamente di estendere i casi di utilizzo del VAR, per esempio sull’assegnazione e la battuta dei calci d’angolo
E i nuovi casi di applicazione della tecnologia potrebbero vedersi già ai Mondiali 2026.
di Redazione Undici
Calcio
Da quando è tornato in Francia, Florian Thauvin è diventato il simbolo del Lens, si è ripreso la Nazionale e adesso anche un incredibile primo posto in Ligue 1
Più della doppietta del sorpasso in vetta sul PSG, pesa il suo modo di interpretare il calcio e lo spogliatoio. Da vero campione ritrovato.
di Redazione Undici
Calcio
Paul Pogba è tornato in campo dopo due anni, e lo ha fatto a modo suo, con stile
Cambi di gioco millimetrici, tocchi di tacco e passaggi no-look. Con la sua corsa leggera e lo sguardo sempre alto, l'ex centrocampista della Juve e della Francia ha esordito con il Monaco. E sembra volersi riprendere tutto.
di Redazione Undici