La rosa del Chelsea per il prossimo anno è di 38 giocatori, con 12 attaccanti

E anche l'ultimo arrivato, Cristopher Nkunku, gioca in attacco.
di Redazione Undici
20 Giugno 2023

Potrebbe sembrare che la redazione di Undici ce l’abbia con il Chelsea, vista la quantità di notizie non proprio lusinghiere che pubblichiamo da un annetto a questa parte sui Blues, Ma la la realtà, d’altra parte, è abbastanza spietata. Quindi, dopo una delle peggiori stagioni della sua storia, dopo il record di spese, dopo i legami poco trasparenti con il calcio saudita, ecco un’altra “curiosità” sui londinesi: la rosa affidata a Mauricio Pochettino per la prossima stagione, in questo momento, è composta da 38 giocatori. No, nessun errore, avete letto bene: i Blues hanno 38 calciatori senior, professionisti e non delle squadre giovanili, nella propria rosa.

Se approfondiamo questo numero, scopriamo che 12 di questi giocatori sono attaccanti, esterni e/o prime punte. E si tratta di: Raheem Sterling, Mykhaylo Mudryk, Noni Madueke, Hakim Ziyech, Christian Pulisic, Kai Havertz, Pierre-Emerick Aubameyang, Armando Broja e David Datro-Fofana, a cui vanno aggiunti Christopher Nkunku (appena annunciato come nuovo acquisto), Romelu Lukaku e Callum Hudson-Odoi (entrambi attualmente in prestito, rispettivamente all’Inter e al Bayer Leverkusen). È chiaro che molti di questi calciatori lasceranno Londra e Stamford Bridge durante la prossima sessione di calciomercato, ma in ogni caso è piuttosto strano che il primo colpo in entrata a essere ufficializzato sia stato quello relativo a Nkunku, ovvero l’ennesimo calciatore offensivo.

Guardando al centrocampo, troviamo altri giocatori che potrebbero giocare da seconda punta o da trequartisti – Mount, Loftus-Cheek – e poi i mediani puri, vale a dire Enzo Fernández, Gallagher, Kovacic, Chukwuemeka e Andrey Santos, in questo momento in prestito al Santos ma destinato a tornare a Londra. Anche in difesa, se vogliamo, c’è un certo sovraffollamento: Fofana, Badiashile, Koulibaly, Chalobah e Thiago Silva sono i centrali puri, a cui potrebbero aggiungersi anche l’adattato Azpilicueta, poi ci sono gli esterni – Chilwell, James, Cucurella, Hall, e Baba – e i giocatori attualmente in prestito, vale a dire Malo Gusto, Sarr e Ampadu. Infine, quattro portieri, perché tre in effetti sarebbero pochi: Kepa, Mendy, Slomina e Bettinelli. Non a caso, viene da dire, qualche mese fa The Athletic pubblicò un articolo in cui si raccontava come a Cobham, nel centro sportivo dei Blues, «c’erano così tanti giocatori che alle riunioni tecniche non c’era spazio per tutti, così alcuni di loro dovevano sedersi a terra. Stessa cosa negli spogliatoi: a volte i calciatori hanno dovuto cambiarsi nei corridoi, visto che non c’erano abbastanza posti per tutti». Per l’anno prossimo, al netto di quanto succederà sul mercato, pare che la situazione non cambierà.

>

Leggi anche

Calcio
Ora anche Giorgio Chiellini è comproprietario di un club, il Los Angeles FC (ma in realtà aveva già investito nel calcio femminile)
L'ex capitano della Juventus è entrato a far parte del gruppo che gestisce la sua ex squadra in MLS, ma manterrà il suo nuovo impegno nella dirigenza bianconera.
di Redazione Undici
Calcio
Sono tornati i New York Cosmos, questa volta è vero, e nel nuovo progetto c’è anche Giuseppe Rossi
La storica squadra che fu di Pelé risultava inattiva dal 2021, ma ora dovrebbe essere ricreata come nuova franchigia USL.
di Redazione Undici
Calcio
Retegui e Theo Hernández, l’Arabia Saudita ha cambiato prospettiva (e forse dovremmo farlo anche noi)
Non dobbiamo più sorprenderci se giocatori di alto livello, nonché ancora giovani, decidano di lasciare il calcio europeo.
di Redazione Undici
Calcio
Il PSG sta facendo qualcosa che non avevamo mai visto prima
La schiacciante vittoria contro il Real Madrid è una conferma: la squadra di Luis Enrique, in questo momento, non ha rivali. E può vincere addirittura sette titoli in un anno solare.
di Redazione Undici