Quali sono i club che si sono indebitati di più sul mercato nel 2023?

Il Chelsea domina la classifica degli investimenti, ma dietro i Blues ci sono i nuovi ricchi e altre sorprese.

Il calciomercato estivo non è ancora finito, ma è già tempo di bilanci. Anche perché la nuova potenza di fuoco dei club sauditi – anche se sarebbe meglio dire dell’Arabia Saudita, visto che i club più importanti e più ricchi sono tutti legati al fondo sovrano PIF – rende più divertenti, o comunque nuove, le classifiche di spesa per acquistare nuovi giocatori. Nonostante tutto, però, le centinaia di milioni stanziate da Al-Hilal, Al-Nasr e dalle altre società saudite non sono ancora riuscite a stravolgere completamente le gerarchie: il Chelsea, infatti, domina nettamente la graduatoria delle società che hanno speso di più sul mercato nel 2023, sommando quindi gli investimenti fatti nello scorso inverno e quelli della sessione in corso, e considerando anche gli introiti per le cessioni. In totale, i Blues hanno stanziato 820 milioni di euro per rinforzare la propria rosa. Considerando anche gli incassi per gli affari in uscita (292 milioni), la nuova cordata proprietaria – che fa capo all’imprenditore americano Todd Boehly – ha speso 528 milioni per i trasferimenti. Tra le operazioni che hanno un maggiore peso dal punto di vista economico ci sono sicuramente quelle che hanno portato all’acquisto di giocatori come Enzo Fernández o Moisés Caicedo: il primo è costato 121 milioni di euro, per il secondo ne sono serviti 116. A questo elenco va aggiunto il nome di Mykaylo Mudryk, per cui sono stati investiti 70 milioni di euro, mentre per Lavia e Nkunku è stata stanziata una cifra più bassa (62 e 60 milioni, rispettivamente)

Nella top ten dei club che hanno speso di più sul calciomercato (le rilevazioni sono state fatte dall’osservatorio sportivo CIES), e qui viene il bello, il Chelsea è seguito dall’Al-Hilal e dall’Arsenal. Il club saudita ha speso ben 331 milioni di euro nell’ultimo anno, incassandone solo uno dalle cessioni. In questo modo ha prodotto un saldo negativo di 330 milioni di euro, cifra inevitabilmente alta se vuoi comprare tutti insieme, nella stessa sessione di mercato, Yassine Bounou, Kalidou Koulibaly, Neymar, Rúben Neves, Aleksandar Mitrovic e l’ex Barcellona Malcom.  L’Arsenal, invece, ha sborsato nell’ultimo anno ben 315 milioni di euro, guadagnandone 48, dunque con un negativo di 267 milioni di euro: la gran parte di questa cifra è legata a Declan Rice, arrivato dal West Ham in cambio di 116 milioni di euro, ma anche quelli per Havertz (75 milioni) e Timber (40 milioni) sono stati due investimenti importanti.

Al quarto posto, ecco un’altra sorpresa: il Bournemouth, che ha finito l’ultima Premier League al 15esimo posto, ha speso 219 milioni di euro sul mercato nell’ultimo anni. I soli tre milioni incassati per gli affari in uscita hanno determinato un rosso di 216 milioni di euro. Tra gli acquisti più onerosi ci sono quelli di Tyler Adams (26 milioni) dal Leeds e di Traoré dal Sassuolo (25 milioni). Dietro il Bournemouth compare la prima squadra fuori dalla tratta Inghilterra-Arabia Saudita: si tratta del Real Madrid, che ha speso 231 milioni di euro e ne ha incassati solo 14 dalle cessioni.