Ci sono storie di calciomercato che piacciono a tutti. Soprattutto di questi tempi, quando a un certo punto della loro carriera, presto o tardi, molte superstar finiscono inesorabilmente per cedere ai petroldollari della Saudi League. Non Kevin De Bruyne, che pure in passato aveva espresso concetti molto interessanti sulla pista saudita. E non il Napoli. Che, senza imbarcarsi in un’insostenibile concorrenza sul piano economico, ha convinto un fuoriclasse assoluto come il belga puntando sull’aspetto umano e sportivo dell’esperienza italiana. «Non vedo l’ora», ha detto ormai l’ex City dopo la firma con il nuovo club e i primi bagni di folla nella giornata di giovedì. Un’operazione che in tutte le sue sfaccettature si prende la standing ovation della stampa europea. Belgio, Paesi Bassi, Germania, Inghilterra. E se perfino i francesi applaudono l’affare De Bruyne…
Partiamo dal luogo di provenienza di KDB. Tra le pagine dedicate alle notizie di Premier League l’Independent sottolinea la forte scelta del giocatore, che «ha rifiutato offerte molto ghiotte», tra Arabia e Stati Uniti, pur di restare a giocare in Europa. Mentre al Napoli, fresco di scudetto, si ammira la capacità di aver chiuso a parametro zero un colpo di prestigio globale. «Un matrimonio super-sexy», sottolinea SoFoot a Parigi: «A 33 anni, De Bruyne ha scelto un posto al sole» per dimostrare al calcio di essere ancora un top-player. E gli azzurri rappresentano una sfida «affascinante e romantica, ricomponendo l’asse con Romelu Lukaku in questo finale di carriera».
Voltiamo pagina e la musica è sempre la stessa. I primi video di De Bruyne a Villa Stuart sono rimbalzati fino alle Fiandre, con il Telegraaf – il principale quotidiano generalista olandese – a rilanciare le immagini dell’arrivo a Roma, sottolineando la presenza di «una folla infernale» per KDB. Mentre Voetbal International, facendo eco alla stampa nostrana, titola: «Il nome più importante per il Napoli dai tempi di Maradona». Con sfumature diverse – e yb tipico aplomb tedesco – è quel che riconosce anche Kicker, apprezzando la prontezza del club di De Laurentiis a sfruttare lo spiraglio offerto dallo stesso De Bruyne, deluso dal congedo del Manchester City dopo un decennio di successi. «So di non essere più un 25enne, ma posso ancora dare tanto a questo sport», questo il suo appello. A cui ADL ha risposto con il progetto più convincente sul mercato. Gliene dà atto l’Europa.
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