Simone Torricini
Le contraddizioni della Francia
La Nazionale di Deschamps non ha mai convinto, eppure sembra disporre di un potenziale superiore rispetto a qualsiasi altro competitor.
La fine?
I motivi del clamoroso flop dell'Argentina, a un passo dall'eliminazione.
Il peso del Mondiale
Quanta differenza fa vincerlo – ma soprattutto non vincerlo – nella percezione che abbiamo di un giocatore?
Come si valuta un attaccante
Fare gol, nel calcio di oggi, è sufficiente? Quali altri aspetti influiscono nel giudizio?
De Vrij spiegato dai suoi gol
È il difensore che ha segnato di più nell'ultima Serie A: merito della sua lettura del gioco e del suo senso per l'anticipo.
Perché la Lazio ha il miglior attacco del campionato
Il calcio verticale di Simone Inzaghi ha fatto dei biancocelesti un'autentica macchina da gol.
Si può parlare di Sarrismo?
Una filosofia definita da più piani, non solo quello calcistico. E che, probabilmente, ha nel tecnico del Napoli l'unico autentico interprete.
Perché il calcio italiano non esporta giocatori
Gli azzurri che militano all'estero sono pochi e spesso non lasciano il segno. I motivi dietro un trend radicato, in controtendenza rispetto ad altre realtà.
Per un calciatore essere versatile è un bene?
Alcuni ne traggono vantaggio, per altri è un freno: anche da qui passa l'evoluzione dei protagonisti in campo.
Le tappe di João Cancelo
Dalle incomprensioni iniziali alle ultime esaltanti prove: la maturazione del portoghese, forgiata da Spalletti.
Piqué Inc.
I vasti interessi imprenditoriali di Gerard Piqué, che ne fanno un profilo unico nel panorama calcistico.
Il miglior esempio di Juventus
La partita di Wembley ne ha mostrato le due facce: cinismo, compattezza e qualità individuali, ma anche enormi difficoltà nel giocare un calcio proattivo.