Guardiola fu molto vicino a giocare in Premier

Nel 2005 poteva diventare un giocatore del Wigan, ma non era «bravo abbastanza», ha detto.

Nel quinto turno di Fa Cup il Manchester City affronterà il Wigan, squadra che, dopo otto stagioni di fila in Premier League tra il 2005 e il 2013, milita ora nella terza divisione inglese. Per Pep Guardiola un avversario che rievoca ricordi di fine carriera da giocatore: ha svelato che nel 2005, quando era svincolato, fu molto vicino a firmare per il Wigan. Sul perché l’affare non andò in porto, il tecnico spagnolo ha ammesso: «Non ero bravo abbastanza, questa è la verità. Ero vecchio, troppo vecchio per giocare qui». Guardiola ha aggiunto che, oltre al Wigan, lo stesso Manchester City era stata un’opzione concreta, tanto che fu arruolato per un periodo di prova. «Lo stesso accade qui con il City e Stuart Pearce (all’epoca allenatore, ndr). Furono intelligenti», ha scherzato riferendosi al mancato tesseramento.

Qualche anno fa, l’allora tecnico del Wigan, Paul Jewell aveva raccontato come nacque la trattativa: «Ricevetti una telefonata dall’agente di Guardiola. Mi diede il suo numero, io gli lasciai un messaggio. Cinque minuti dopo, fu lui a chiamarmi. Sapeva tutto del Wigan, dei giocatori: rimasi impressionato. Avemmo una gran conversazione, e lui mi disse che gli sarebbe piaciuto giocare in Premier. Il suo stipendio non era esorbitante, ma qualche giorno dopo il suo agente mi chiamò e mi disse che Pep aveva ricevuto una strabiliante offerta dal Qatar». Guardiola, in realtà, aveva appena lasciato la formazione qatariota dell’Al-Ahly, in cui aveva giocato per due anni (subito dopo l’esperienza italiana tra Brescia e Roma). Nel 2005 l’ex Barça aveva 34 anni, e concluse la sua carriera in Messico, con i Dorados, disputando appena una decina di partite.