La tristissima stagione di Donny van de Beek al Manchester United

Il centrocampista olandese è stato schierato titolare solo in due partite di Premier League.

Il passaggio di Donny van de Beek dall’Ajax al Manchester United era stato salutato come una delle operazioni più affascinanti della finestra estiva 2020. Non poteva essere altrimenti: uno dei migliori centrocampisti giovani (tra poco meno di un mese compirà 24 anni) del panorama europeo lasciava l’Ajax, al termine di un’avventura bellissima iniziata dal settore giovanile, per trasferirsi in un top club pieno di giocatori di qualità, alle prese con un lunghissimo processo di ricostruzione che però sembrava finalmente essersi incanalato nella direzione giusta. L’idea di Solskjaer e dei Red Devils sembrava perfetta: affiancare Van de Beek a Pogba e Bruno Fernandes, così da costruire un reparto di mezzo estremamente equilibrato, dinamico e pure creativo.

Tutte le attese sono state però tradite dalla realtà: Van de Beek, infatti, sta vivendo una stagione da incubo a Old Trafford. I numeri sono eloquenti: Solskjaer gli ha concesso appena il 7% delle partite da titolare, e un totale di 1117 minuti di gioco in tutte le competizioni; in Premier League, il centrocampista olandese è sceso in campo dal primo minuto solo in due partite, peraltro consecutive (contro Southampton e West Ham, a cavallo tra novembre e dicembre); in Champions League, paradossalmente, ha giocato di più, ovvero tre gare da titolare nella fase a gironi, ma su questo dato pesano le due partite ritenute “facili” col Basaksehir, e infatti Van de Beek è stato escluso nelle sfide decisive per il passaggio del turno contro Lipsia e Psg; il 21 marzo 2021, nei quarti di finale di FA Cup, contro il Leicester City (gara persa 1-3 dallo United), l’olandese è stato schierato nella formazione iniziale un mese e mezzo dopo l’ultima volta, sempre in FA Cup, nel match degli ottavi vinto contro il West Ham.

In una situazione del genere, è praticamente impossibile incidere. E infatti Van de Beek ha segnato un solo gol, tra l’altro nel suo match d’esordio in Inghilterra – nell’1-3 interno contro il Crystal Palace del 19 settembre. Nonostante lo scarso impiego, però, l’ex centrocampista dell’Ajax è stato convocato da Frank de Boer, ct della Nazionale olandese, per le sfide di qualificazione ai Mondiali 2022 che attendono gli Oranje. Lo stesso De Boer, però, ha spiegato che «Van de Beek non può essere felice per l’andamento della sua esperienza in Inghilterra. Smentisco che abbia pensato di tornare all’Ajax durante la finestra di mercato di gennaio, è concentrato sugli allenamenti con il Manchester United, si sente apprezzato dal club ed è sicuro di potersi imporre. Alla fine dell’anno, però, dovrà fare delle valutazioni. Dovrà chiedersi se Manchester è il posto giusto per lui, se lo United è il club giusto per continuare il suo percorso di crescita. Solo così potrà prendere la decisione giusta per la sua carriera».