Ajax e Manchester City sono le squadre che hanno incassato di più in questo mercato

La squadra di Guardiola è l'unica big tra i dieci club che hanno venduto di più, e meglio.

Le squadre di Premier League hanno dominato il calciomercato con le loro spese astronomiche per le operazioni in entrata, e questo è un dato storicamente acclarato, che si conferma e si alimenta sempre di più ogni anno. E per gli affari in uscita, invece? Quali sono state le squadre che hanno incassato di più per la vendita dei loro giocatori? Al primo posto di questa particolare classifica, che potete trovare in versione integrale a questo link di Transfermarkt, c’è l’Ajax. Non è una sorpresa, non può esserlo: da anni, ormai, il club di Amsterdam ha attuato una politica di calciomercato iper-aggressiva, sia in entrata che soprattutto in uscita, spendendo moltissimo per i nuovi acquisti e incassando ancora di più per i talenti cresciuti nell’Academy o valorizzati in prima squadra. Tra cui, quest’anno, spicca ovviamente Antony, passato per 95 milioni – più altri bonus – al Manchester United. Oltre a questa cifra enorme, l’Ajax ha incassato altri 57 milioni sempre dal Manchester United per Lisandro Martínez, e in questo senso il peso di Ten Hag è piuttosto consistente, 31 milioni per Haller, passato al Borussia Dortmund, e 18,5 milioni dal Bayern per Ryan Gravenberch; come se non bastasse, il Torino ha investito nove milioni per Schuurs, il Lione ne ha pagati 4,2 per Tagliafico e gli sloveni del Gorica ne hanno speso uno per il portiere Kotarski. Totale soldi incassati: 216 milioni di euro, ben 111 in più di quelli spesi per rilevare Bergwijn, Bassey. Brobbey, Wijndal, Kaplan, Conceição, Sánchez, Ocampos e Lucca. Insomma, per ricostruire praticamente da zero la squadra.

Al secondo posto di questa graduatoria, incredibile ma vero, c’è il Manchester City. Esatto, una delle squadre più spendaccione del mondo ha anche venduto tanto, e bene, in quest’ultima sessione di calciomercato. In totale, il club più ricco e prestigioso del City Football Group ha messo a bilancio 159 milioni di euro per le cessioni di Sterling, Gabriel Jesus e Zinchenko, per stare a quelli che nella scorsa stagione militavano in prima squadra; oltre a questi atleti, il City si è liberato a titolo oneroso anche di Pedro Porro, Itakura e Muric, tutti già ceduti in prestito nell’annata 2021/22. Grazie a queste operazioni, il Manchester City ha chiuso il mercato con un saldo favorevole nonostante i 139 milioni investiti per Haaland, Phillips, Akanji, Alvárez e Sergio Gómez. Anche questo è un segnale eloquente, racconta come la programmazione attuata dai dirigenti del CFG e il lavoro di Guardiola stiano portando enormi frutti, non solo in campo ma anche sul mercato. 

Il Manchester City è l’unica big riconosciuta del calcio europeo se consideriamo le prime otto della classifica di Transfermarkt: dopo i campioni d’Inghilterra, infatti, le società che hanno incassato di più sono storicamente venditrici di talento, e si tratta di Benfica, Sporting Lisbona, Monaco e poi le new entry Brighton e Leeds; tutti questi club si attestano tra i 108 e i 127 milioni di incasso per calciatori come Darwin Núñez (dal Benfica al Liverpool), Matheus Nunes (dallo Sporting ai Wolves), Tchouameni (dal Monaco al Real), Cucurella (dal Brighton al Chelsea), Raphinha (dal Leeds al Barcellona), tutti venduti per cifre superiori o di poco inferiori ai 50 milioni di euro. Alla posizione nove e dieci, ecco Juventus e Bayern Monaco, che hanno incassato 106 e 104 milioni, rispettivamente: per entrambe le società pesano molto le operazioni fatte con De Ligt e Lewandowski, ma anche l’impatto di Demiral e dei vari Nianzou, Richards e Roca per i bavaresi è stato piuttosto significativo. La top ten è completata dal Lille, che ha sfiorato i 100 milioni di incasso grazie alle cessioni di Botman, Onana e Renato Sanches, finiti rispettivamente al Newcastle, all’Everton e al Psg.