I tifosi del Liverpool si sono innamorati subito di Dominik Szoboszlai

Grandi partite, cori e tatuaggi: il fantasista ungherese ha già conquistato Anfield.

Quella relativa a Dominik Szoboszlai è stata l’operazione più importante e costosa fatta dal Liverpool durante l’ultima sessione di calciomercato. Per rilevare il cartellino del fantasista ungherese, infatti, i Reds hanno versato al Red Bull Lipsia l’intero importo della sua vecchia clausola rescissoria: 70 milioni di euro. Un prezzo sicuramente alto, ma l’investimento sembrava giusto, quindi giustificato. Per tanti motivi. Intanto, per le cose bellissime che Szoboszlai ha fatto vedere – seppure a intermittenza – finora, pur essendo ancora molto giovane (compirà 23 anni tra poco più di un mese). E poi perché la squadra di Klopp ha praticamente ridisegnato il centrocampo intorno a lui, considerando gli addii di Fabinho e Henderson, entrambi approdati in Arabia Saudita – rispettivamente all’Al-Ittihad e all’Al-Ahli.

Nonostante le alte aspettative, Szoboszlai è partito bene. Klopp gli ha fin da subito dato grande fiducia, schierandolo per 90 minuti nelle quattro gare di Premier League disputate finora. L’ungherese, schierato nel ruolo di mezzala destra, è già risultato decisivo: nell’ultima gara dei Reds, quella giocata e vinta 3-0 contro l’Aston Villa, Szoboszlai è stato il giocatore della sua squadra ad aver toccato più palloni e ha anche trovato anche la prima rete con la nuova maglia. Il suo impatto, però, va ben oltre le statistiche: parliamo di un calciatore che ha qualità ma anche estro e personalità, tutte doti che infiammano il pubblico. Anche quello esigente di Anfield, che infatti si è subito innamorato di lui.

Parlare in termini di innamoramento, stavolta, non è eccessivo. I tifosi, per dire, hanno già confezionato diversi cori dedicati a Szoboszlai. Uno di questi, sul motivo di “I Wanna Dance with Somebody” di Whitney Houston, fa così: «Oh I wanna dance with Szoboszlai / I wanna win the league with Szoboszlai / Oh I wanna dance with Szoboszlai / with Szoboszlai from Hungary». Un’altra canzone riadattata dai tifosi di Anfield, ovviamente col nome del fantasista ungherese, è “Watermelon Sugar” di Harry Syles. Anche questa è venuta piuttosto bene:

L’amore dei tifosi del Liverpool verso Dominik Szobozlai, in realtà, era già iniziato ancora prima che l’ungherese facesse le sue prime apparizioni in campo. Appena arrivato, infatti, il centrocampista ungherese ha fatto una scelta piuttosto coraggiosa: prendere – e quindi ereditare – la maglia numero 8 che è stata di Steven Gerrard. E non solo: durante la prima intervista da giocatore del Liverpool, Szoboszlai ha raccontato che uno dei suoi tatuaggi è proprio una frase pronunciata da Stevie G. durante la sua carriera di calciatore. Per la precisione, questa: «Il talento è una benedizione di Dio, ma è inutile senza un’incredibile volontà e umiltà». Difficile che un ragazzo del genere, con questi modelli e queste idee, non facesse breccia nel cuore di Anfield. E poi, come se non bastasse, è anche un grande calciatore.