La Guinea si è messa a scioperare nel bel mezzo della Coppa d’Africa

Una questione di premi non pagati ha convinto i giocatori a disertare gli allenamenti.

La Guinea è una Nazionale medio-borghese del calcio africano: tra i convocati per la Coppa d’Africa ci sono giocatori importanti come Serhou Guirassy dello Stoccarda, come l’ex Liverpool Naby Keita, come l’ex Napoli e Roma Amadou Diawara, e poi anche Mouctar Diakhaby del Valencia e Ilaix Moriba del Lipsia, vecchie promesse della Francia e della Spagna che sono state aggregate in virtù del loro doppio passaporto. Anche i risultati sono soddisfacenti: nelle ultime tre edizioni del torneo continentale, l’Elefante Nazionale – questo il nickname della rappresentativa guineana – ha sempre superato il primo turno. E ora ha una buona occasione per tornare ai quarti di finale, obiettivo che viene fallito dall’edizione 2015. C’è un problema, però: nel bel mezzo del torneo, a pochi giorni dalla sfida degli ottavi contro la Guinea Equatoriale, Keita, Guirassy e compagni hanno deciso di scioperare.

Secondo quanto riportato da diversi media francofoni, qui per esempio potete leggere l’articolo di Le Parisien, la squadra ha deciso di non svolgere l’allenamento del giovedì – la partita contro la Guinea Equatoriale è in calendario per domenica – a causa del mancato pagamento del premio per la qualificazione agli ottavi. Premio che era stato promesso ai giocatori dopo una trattativa con la Federazione, e che si aggirerebbe intorno ai 9mila euro per giocatore.

Al termine di un incontro con la Federcalcio, i calciatori e il ct Diawara – ex giocatore, tra le altre, di Marsiglia, PSG e Arsenal – hanno saputo che il pagamento non sarebbe arrivato prima di sabato, cioè alla vigilia della partita contro la Guinea Equatoriale. Per loro, evidentemente, era troppo tardi: subito dopo hanno annunciato che non si sarebbero più allenati. Un dirigente del Ministero dello Sport è andato in Costa d’Avorio, dove si sta svolgendo la Coppa d’Africa, per cercare di riportare un po’ di serenità nella Nazionale. Non si è ancora capito che – e soprattutto come – riuscirà a risolvere la questione, ma secondo RMC Sport il caso dovrebbe rientrare in tempo per la partita di domenica. In palio, come detto, ci sono il pass per i quarti di finale, contro la vincente della sfida tra Egitto e Repubblica Democratica del Congo.