Roberto Procaccini

Sì al calcio moderno

I gruppi ultras contestano lo strapotere dei soldi nel calcio e la mercificazione. Ma il calcio ipertrofico di oggi nasce proprio nel passato comunemente mitizzato.

di Roberto Procaccini

Per fare uno stadio

Gli stadi di proprietà rappresentano la vera soluzione al problema che attanaglia il nostro calcio? Un'analisi delle possibili evoluzioni future.

di Roberto Procaccini

Orfani di George Best

Best rivoluzionò il calcio con il suo stile di gioco, non quello di vita. L'alcolismo fu la sua tragedia, non il suo fascino. Due libri per ripercorrerne la vita.

di Roberto Procaccini

L’Italia contro Benítez

L'avversione del nostro Paese per l'allenatore del Real Madrid: Mourinho, l'Inter, il Napoli e il vento del Nord.

di Roberto Procaccini

Riportando tutto a casa

La lunga e difficile strada percorsa da Lorenzo Insigne per essere davvero amato dalla sua città.

di Roberto Procaccini

Sarri e il senso di una fine

Il salto in una grande squadra in età "avanzata". Che ne sarà di Sarri, sacchiano, ma preceduto da esempi come Maifredi, Orrico, Simoni?

di Roberto Procaccini

Contro il Fair Play Finanziario

Una voce "anti": perché è illiberale, perché pregiudica la concorrenza, perché ne soffrirebbero soprattutto le piccole. Un'analisi dal libro "Money and Football".

di Roberto Procaccini

Aspettando Hamsik

Il "timido" Marek e la sua eterna battaglia per consacrarsi trascinatore nella città, Napoli, di cui sposa tutte le sfaccettature

di Roberto Procaccini

Una (nuova) vita da mediano

Pirlo e gli altri: i calciatori che iniziano a giocare in un ruolo, per poi cambiarlo avanzando o arretrando a seconda delle proprie qualità, dell’età o dell’intuizione di un mister. Ne parla anche Chicco Evani, ex jolly del Milan.

di Roberto Procaccini

I nuovi mostri

Claudio Lotito e Aurelio De Laurentiis, entrambi presidenti arrivati nel 2004, entrambi prima amati, poi ferocemente contestati delle loro piazze. Perché alieni, perché perdenti, perché imprenditori. Un'analisi dell'odio verso i due attraverso i topoi del genere horror.

di Roberto Procaccini