Calcio
Gestire lo stadio migliore d’Italia
La Juventus è stato il primo club italiano a dotarsi di un impianto di proprietà. Un lavoro complesso, oltre che il perno di una strategia mirata a portare il nostro calcio nel futuro. E venerdì a Studio in Triennale arriva Andrea Agnelli.
Il progetto: gli inizi sono sempre in salita
Una nuova rubrica: la stagione di Football Manager 2015 di Davide Coppo alla guida della Roma, raccontata da lui stesso, l’allenatore. In questa prima puntata, i primi difficili giorni, tra sconfitte, cessioni, ricatti e ansia da prestazione.
In commedia senza cravatta
«Non sono una macchietta», dice Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria arrivato nel calcio con molte leggende. Presentandolo agli altri, Lotito ha detto: «Adesso sono cazzi vostri». Per la prima in Lega aveva comprato una cravatta, ma s’è pentito: «Sembrava ‘na scena di Totò e Peppino».
Che ti succede, Iker?
Da quando Casillas era il più forte del mondo, al crollo psicologico, personale e sportivo. La parabola del portiere che sembrava destinato a essere imbattibile e si è scoperto fallace.
Radio sciabolata
Gli inizi con una sedia e un microfono in uno stadio fascista, Nicolò Carosio, la rivalità Ameri-Ciotti, fino a Repice. La storia italiana del racconto radiofonico del calcio, la «forma letteraria» che ancora oggi attira milioni di ascoltatori.
Il calcio ai confini del calcio
Ai Mondiali partecipano 32 squadre: ma che ne è delle oltre 150 che non ce la fanno? La storia delle Samoa Americane, la Nazionale più scarsa di sempre, che ha perso 31-0 nel 2001 e che non aveva mai vinto una partita. Fino alle ultime qualificazioni.
Come cambia il calcio visto con i Vine
Il nostro modo di fruire il calcio sta cambiando grazie ai Vine, l’immediatezza della condivisione, il tempo reale degli highlights.
I portieri del Mondiale dei portieri
Discussione a otto mani sui numeri 1 visti fino a ora nel Mondiale brasiliano. Dagli spettacolari Ochoa e Navas all'innovatore Neuer, dal nuovo Courtois all'eroe americano Tim Howard.
Miracolo colombiano
Il successo della nazionale della Colombia è il frutto di una attenta pianificazione sportiva: che parte dagli insuccessi del 2010, passa per una rivoluzione politica, sboccia nel ciclismo e fiorisce al Mondiale brasiliano.
I nuovi mostri
Claudio Lotito e Aurelio De Laurentiis, entrambi presidenti arrivati nel 2004, entrambi prima amati, poi ferocemente contestati delle loro piazze. Perché alieni, perché perdenti, perché imprenditori. Un'analisi dell'odio verso i due attraverso i topoi del genere horror.