Calcio

Gestire lo stadio migliore d’Italia

La Juventus è stato il primo club italiano a dotarsi di un impianto di proprietà. Un lavoro complesso, oltre che il perno di una strategia mirata a portare il nostro calcio nel futuro. E venerdì a Studio in Triennale arriva Andrea Agnelli.

di Federico Sarica

Il progetto: gli inizi sono sempre in salita

Una nuova rubrica: la stagione di Football Manager 2015 di Davide Coppo alla guida della Roma, raccontata da lui stesso, l’allenatore. In questa prima puntata, i primi difficili giorni, tra sconfitte, cessioni, ricatti e ansia da prestazione.

di Davide Coppo

In commedia senza cravatta

«Non sono una macchietta», dice Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria arrivato nel calcio con molte leggende. Presentandolo agli altri, Lotito ha detto: «Adesso sono cazzi vostri». Per la prima in Lega aveva comprato una cravatta, ma s’è pentito: «Sembrava ‘na scena di Totò e Peppino».

di Malcom Pagani

Che ti succede, Iker?

Da quando Casillas era il più forte del mondo, al crollo psicologico, personale e sportivo. La parabola del portiere che sembrava destinato a essere imbattibile e si è scoperto fallace.

di Davide Coppo

Radio sciabolata

Gli inizi con una sedia e un microfono in uno stadio fascista, Nicolò Carosio, la rivalità Ameri-Ciotti, fino a Repice. La storia italiana del racconto radiofonico del calcio, la «forma letteraria» che ancora oggi attira milioni di ascoltatori.

di Tommaso Naccari

Il calcio ai confini del calcio

Ai Mondiali partecipano 32 squadre: ma che ne è delle oltre 150 che non ce la fanno? La storia delle Samoa Americane, la Nazionale più scarsa di sempre, che ha perso 31-0 nel 2001 e che non aveva mai vinto una partita. Fino alle ultime qualificazioni.

di Davide Coppo

Come cambia il calcio visto con i Vine

Il nostro modo di fruire il calcio sta cambiando grazie ai Vine, l’immediatezza della condivisione, il tempo reale degli highlights.

di Davide Coppo

I portieri del Mondiale dei portieri

Discussione a otto mani sui numeri 1 visti fino a ora nel Mondiale brasiliano. Dagli spettacolari Ochoa e Navas all'innovatore Neuer, dal nuovo Courtois all'eroe americano Tim Howard.

di Aa. Vv.

Miracolo colombiano

Il successo della nazionale della Colombia è il frutto di una attenta pianificazione sportiva: che parte dagli insuccessi del 2010, passa per una rivoluzione politica, sboccia nel ciclismo e fiorisce al Mondiale brasiliano.

di Giorgio Burreddu

Il paradiso del calcio è in Germania?

Andiamo a fondo nella retorica del modello calcistico tedesco: cosa funziona davvero in Germania? Ci sono meno stranieri? (No). Cosa c'entra il Mondiale 2006 con il boom della Bundesliga? Un po' di risposte argomentate.

I nuovi mostri

Claudio Lotito e Aurelio De Laurentiis, entrambi presidenti arrivati nel 2004, entrambi prima amati, poi ferocemente contestati delle loro piazze. Perché alieni, perché perdenti, perché imprenditori. Un'analisi dell'odio verso i due attraverso i topoi del genere horror.

di Roberto Procaccini