Ferdinando Cotugno

Il Sarrismo potrà esistere alla Lazio?

Per arrivare a vincere, Maurizio Sarri ha dovuto accettare molti compromessi con se stesso. Nella sua nuova squadra riuscirà a ricreare l'identificazione tecnica, ideologica e politica che abbiamo visto a Napoli?

di Ferdinando Cotugno

Perché la scelta di Simone Biles è un dono

La sua decisione di fermarsi, e di parlare apertamente dei suoi problemi di benessere mentale, ha un significato profondo, da cui prendere esempio in diversi modi, ben oltre lo sport.

di Ferdinando Cotugno

Le Olimpiadi senza Giappone intorno

Sono Giochi in una bolla: senza spettatori, senza il villaggio olimpico, senza il resto della città. Lo sport, da solo, riuscirà a salvare Tokyo 2020?

di Ferdinando Cotugno

Naomi Osaka sta abbattendo una certa idea di giornalismo

C'è la storia privata della tennista giapponese, e poi c'è un discorso sulla comunicazione: il vecchio modello delle conferenze stampa ha fatto il suo tempo?

di Ferdinando Cotugno

Per decolonizzare la narrazione dei calciatori africani

Il record di Simy e l'esplosione di Osimhen vengono accomunati attraverso i soliti stereotipi sulla forza, sulla velocità. Eppure sono due giocatori molto diversi tra loro. Esattamente come Kessié.

di Ferdinando Cotugno

Achraf Hakimi è il nuovo volto del calcio afro-europeo

Formazione spagnola, identità marocchina: il terzino è uno dei segreti dell'Inter, ma anche un esempio di integrazione.

di Ferdinando Cotugno

Le Olimpiadi delle navi bloccate a Suez

Era il 1968, e allora fu una guerra a bloccare 14 cargo di diverse nazionalità: rimasero nel canale per sette anni, e decisero di ingannare il tempo con lo sport.

di Ferdinando Cotugno