Claudio Pellecchia

Il futuro è di Asensio

Trascinatore dell'Under 21 spagnola, pedina già fondamentale e poliedrica del Real Madrid: così il 21enne maiorchino sta sorprendendo tutti.

di Claudio Pellecchia

Jolly offensivo

Quale sarebbe la miglior collocazione tattica di Patrik Schick nella Juventus, in base alle caratteristiche fisiche e tecniche.

di Claudio Pellecchia

Cinque cose dopo le Nba Finals

Dalle prospettive di un superteam senza rivali alle strategie riuscite e meno riuscite dei due allenatori, passando per i protagonisti sul campo.

di Claudio Pellecchia

Gli infiniti ritorni di Marco Reus

Un grande talento frenato dagli infortuni.

di Claudio Pellecchia

La notte di Higuaín

La finale di Champions come bivio della carriera, dopo una stagione in cui, partita dopo partita, il Pipita ha accresciuto il suo peso in squadra.

di Claudio Pellecchia

Lo scudetto della storia

Il sesto scudetto consecutivo della Juventus non nasce a inizio anno e nemmeno con l'arrivo di Allegri: sta in una capacità di autoperfezionamento continuo.

di Claudio Pellecchia

Dani Alves al quadrato

Regista aggiunto ed equilibratore, Dani Alves ha portato una mentalità diversa alla Juventus. Diventando perfettamente aderente al calcio italiano.

di Claudio Pellecchia

All’attacco

Dall'ultimo incrocio in Champions, Juventus e Monaco hanno drasticamente cambiato attitudine. Diventando due squadre con una rinnovata impronta offensiva.

di Claudio Pellecchia

La bilancia di Pioli

Dopo cinque partite senza vittoria, il futuro di Pioli all'Inter è incerto: quali sono gli aspetti positivi della sua gestione e quali quelli negativi?

di Claudio Pellecchia

Dybala, più di tutti

Perché quest'anno l'argentino è diventato centrale nel gioco della Juventus? Un'analisi, della sua crescita personale e di quella nel contesto di squadra.

di Claudio Pellecchia

La soluzione Thiago Alcantara

Come talento e senso tattico convivono nel centrocampista del Bayern, che con Ancelotti sta trovando una definitiva affermazione.

di Claudio Pellecchia

Lo stratega Khedira

Perché per la Juventus la presenza del tedesco è necessaria: lo spiegano i suoi movimenti, puntuali e determinanti nell'economia di squadra.

di Claudio Pellecchia