Paolo Condò

La Bombonera è un mito stanco

Passato, presente e futuro del tempio del Boca, tra un fascino inesauribile e una vecchiaia impossibile da nascondere.

di Paolo Condò

Tu che domini Milano

San Siro ha quasi cento anni, eppure è ancora uno degli stadi più belli d'Italia. Ha una storia antica, nobile, che affonda le sue radici in quella della città, ben oltre il calcio e lo sport.

di Paolo Condò

Chi ti ricorda Erling Haaland?

Nessuno. Il campione norvegese ha un fisico e un gioco che rimandano a tanti centravanti del passato, ma proprio questo lo rende un nuovo prototipo, un giocatore unico.

di Paolo Condò

La generazione 2006 va in panchina

Gattuso, Pirlo, Inzaghi, ma anche Nesta, Oddo, Cannavaro: mai nessuna Nazionale italiana ha "creato" così tanti tecnici di alto livello.

di Paolo Condò

È servita anche la tradizione, perché il Milan tornasse a essere se stesso?

Una teoria un po' esoterica sulla rinascita rossonera.

di Paolo Condò

La Juventus dei nove scudetti è nata a centrocampo

Intervista a Claudio Marchisio, estratto del libro La Storia della Juve in 50 ritratti, di Paolo Condò e Marco Bucciantini.

di Paolo Condò

Gli uomini che hanno costruito il dna europeo del Milan

Intervista ad Alessandro Costacurta, estratto del libro La Storia del Milan in 50 ritratti, di Paolo Condò e Giuseppe Pastore.

di Paolo Condò

L’estate prima del Triplete

Intervista a Esteban Cambiasso, estratto del libro La Storia dell'Inter in 50 ritratti, di Paolo Condò e Fabrizio Biasin.

di Paolo Condò

Il momento di cambiare le regole

La lunghezza delle rose, le limitazioni dei prestiti, una migliore gestione delle plusvalenze, fino alle pause Nazionali e al numero massimo di squadre da iscrivere: è ora di parlare seriamente di modifiche strutturali al sistema calcio.

di Paolo Condò

Sulle tracce del Maracanazo

A Montevideo con Alcides Ghiggia, l’uomo che fece piangere il Brasile nel 1950.

di Paolo Condò

L’incontro di Ronaldo e Neymar, tra il tramonto e l’alba

Nel 2009, in una partita tra Corinthians e Santos, si incrociano un appesantito Ronaldo e un giovanissimo Neymar. Un momento storico, di eredità passate di piede in piede, dall'afosa San Paolo.

di Paolo Condò

Il Brasile 2006 e la fine del quadrato magico

Doveva essere una delle Seleçao più forti di sempre, ma non andò così: il racconto di un affascinante spettacolo mediatico, e di un inevitabile epilogo.

di Paolo Condò