Premier League

Il compleanno di Yaya Touré

L'anno scorso scatenò un caso di mercato perché il Manchester City non se ne ricordò. Stavolta le attenzioni sono anche troppe

di Redazione Undici

Bojan alla rovescia

Perché la carriera del vecchio "nuovo Messi" ha preso la direzione sbagliata.

di Francesco Paolo Giordano

Fox Sports racconta “The Swansea Way”

In onda venerdì e domenica, uno speciale sulla straordinaria scalata del club gallese dai bassifondi alla Premier. Un reportage che ritroverete nel prossimo numero di Undici

di Redazione Undici

L’incubo familiare di Adebayor

L'attaccante del Tottenham ha denunciato anni di conflitti con la famiglia: dai tanti soldi regalati alle continue liti

di Redazione Undici

The Bournemouth legacy

Dal fallimento sfiorato alla prima volta in Premier League. Passando per un magnate russo e un allenatore testardo e vincente.

di Francesco Paolo Giordano

Chi è più noioso tra Arsenal e Chelsea?

Il portoghese risponde ai tifosi dei Gunners che cantavano “Boring Chelsea” durante il derby londinese terminato 0-0

di Redazione Undici

Nuovo Chelsea, nuovo Mou

Un Chelsea più artistico, più bello, ma la stessa voglia di vincere. Le idee nuove e quelle vecchie. La protezione dei suoi giocatori. Una lunga intervista allo Special One.

di Gary Neville

La nuova strana maglia dell’Arsenal (leak)

di Redazione Undici

The Saints are coming

Il Southampton è la storia dell’anno della Premier. Venduti tutti i migliori della scorsa stagione, più l’allenatore. Cessioni per 116 milioni di sterline, acquisti per 71, bilancio in attivo. Ricchi e migliori. Non è un caso.

di Emanuele Corazzi

Dov’è Cesc?

Fàbregas non è più quello dell’Arsenal, ma neanche quello di Barcellona. È cresciuto, dice di aver commesso degli errori; non è pentito. Ha ritrovato un ruolo più giusto, ma diverso da quello dell’altra Londra. E ce lo ricorderemo.

di Redazione Undici

La rivoluzione è una partita vinta al 90°

Tentativo di penetrare nell’anima di uno dei club più affascinanti del mondo. Dalla squadra operaia e noiosa alla rivoluzione calcistica inglese che ha cambiato definitivamente l’immagine dell’Arsenal, quella di Arsène Wenger.

di Davide Coppo