Serie A
Pirelli e l’Inter: quando anche lo sponsor ha un valore sentimentale
Dalla prossima stagione, dopo 25 anni, il logo Pirelli non sarà più sulle maglie dell'Inter: è la fine di un'era che ha segnato la storia del club nerazzurro, che ha cambiato la sua identità, non solo la sua estetica.
Tre cose sulla 25esima giornata di Serie A
La forza dell'Inter, il calo del Milan, Sassuolo e identità di gioco.
Nessuno ha capito le statistiche postate dalla Serie A
Gli account social del campionato hanno annunciato il premio di giocatore del mese a Lukaku con dei dati incomprensibili ai più.
Perché Paulo Fonseca viene criticato?
La Roma ha tanti buoni giocatori, ma ha anche evidenti difetti strutturali, ed è reduce da un periodo complicato in società. Eppure il tecnico portoghese l'ha reinventata più volte, e la tiene in corsa per obiettivi importanti.
“Perché sei la mia vita”: le maglie di Maradona sotto una nuova luce
Un progetto lanciato in occasione della riedizione ufficiale delle maglie NR dello scudetto del Napoli, con la collaborazione tra Classic Soccer Jerseys e Escape Vision.
Tre cose sulla 24esima giornata di Serie A
La Roma e il tabù dei big match, la corsa Champions, l'anno di Barák.
La collezione Dsquared2 in collaborazione con Zlatan Ibrahimovic
Jeans in denim, una camicia in denim, una giacca di pelle, felpe e T-shirt: il campione svedese e il suo stile prendono corpo nella nuova capsule del brand dei gemelli Caten.
Perché tutti odiano Gasperini?
Fenomenologia dell'antipatia dell'allenatore dell'Atalanta, dalle parole sugli avversari fino ai suoi momenti politici più problematici.
Una nuova docu-serie sulla Juventus, su Prime Video
All or Nothing: Juventus arriverà nel corso del 2021: un viaggio dietro le quinte che seguirà la stagione in corso, con accesso alle stanze segrete del club.
Tre cose sulla 23esima giornata di Serie A
Lukaku e Lautaro, la vera forza del Milan, i prodigi di Luis Muriel.
Come la Serie A è tornata un campionato in cui investire
Sette club su venti hanno una proprietà non italiana, dieci anni fa non ce n'era nessuna: il cambiamento è dovuto a un mercato più economico rispetto ad altri Paesi, ma anche a un rinnovato appeal.
La Serie A è un’oasi per gli attaccanti d’esperienza
Non solo Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo, ma anche Palacio, Quagliarella, Pandev e Ribery.