Alfonso Fasano
Il diluvio di gol in Champions League è colpa delle difese?
Nelle quattro partite di semifinale sono stati segnati 18 gol. Tanti, forse troppi. E se invece fosse merito degli attaccanti?
Il Napoli si è sciolto ancora
La squadra azzurra è andata vicina alla vittoria dello scudetto, ma è crollata all'ultima curva. Cos'è andato storto questa volta?
Samuele Ricci, il centrocampista del futuro
Intervista al nuovo acquisto del Torino, vincitore del premio come "Miglior Giovane della Serie B" nell'ambito del Gran Galà del Calcio 2021.
I risultati di Guardiola in Champions sono eccezionali, anche quelli col Manchester City
Perché la seconda semifinale raggiunta ha un valore enorme.
I grandi campioni non invecchiano più?
I fuoriclasse del nostro tempo, soprattutto gli attaccanti, hanno delle carriere sempre più longeve: merito del progresso, ma anche della loro enorme passione, della loro professionalità.
Perché la Spagna continua a produrre i migliori centrocampisti al mondo
Pedri, Gavi, Rodri e tutti gli altri non sono solo gli eredi di Xavi e Iniesta, ma anche di una tradizione che, da circa tre decenni, ha reso unica la scuola iberica.
Mesut Özil, un tramonto malinconico
È finita una carriera che non è sembrata mai davvero all'altezza delle sue immense qualità, per tanti motivi.
L’Italia tra la fatica e la voglia di ripartire, ancora una volta
La vittoria in Turchia, firmata da Raspadori e Cristante, non è stata inutile: ha detto cosa è mancato nella corsa ai Mondiali e cosa serve per ricominciare dopo il fallimento.
Le cose da salvare e quelle da buttare
Un ragionamento a freddo all'indomani del fallimento dell'Italia che non va ai Mondiali per la seconda volta di fila. Il movimento, i giocatori, e come ripartire.
Una Juventus senza identità
L'eliminazione contro il Villarreal arriva da lontano.
Il Cholismo è diventato un limite per Simeone e per l’Atlético Madrid?
Negli ultimi dieci anni, il tecnico argentino ha ottenuto risultati incredibili con i Colchoneros. Ma il suo approccio radicale e intransigente ha impedito all'Atlético di provare a essere altro, e forse gli precluso la possibilità di allenare in un altro club.
Non si può smettere di essere un grande club
Real-Psg l'ha dimostrato per l'ennesima volta: alcune società possono vivere anni di crisi, ma sono destinate a restare o a tornare nell’élite, in un club esclusivo in cui è difficilissimo entrare. È un bene o un male, per il calcio?