Bologna FC 1909

Con il suo Bologna, Thiago Motta ha inventato la terza via tattica

La squadra rossoblu sta mischiando in modo sapiente le due tendenze più in voga degli ultimi anni: il gioco di posizione e quello di relazione.

di Claudio Pellecchia

A Bologna sta succedendo qualcosa di magico

Merito di un calcio brillante, quello di Thiago Motta, di uno scouting di successo, promosso da Di Vaio e Sartori, di un progetto credibile e affascinante.

di Alfonso Fasano

L’evoluzione di Riccardo Calafiori è una novità assoluta in Serie A

A Bologna, e grazie a Thiago Motta, un giovane terzino è diventato uno dei difensori centrali più forti e più moderni della Serie A.

di Leonardo Micheli

Stregati dall’eleganza di Joshua Zirkzee

L'attaccante del Bologna è un giocatore davvero raro.

di Alfonso Fasano

Riccardo Orsolini, la bellezza può essere efficace

Il suo primo gol contro l'Empoli è il nostro momento preferito della settima giornata.

di Redazione Undici

Thiago Motta fa sul serio

Dopo la salvezza allo Spezia, il suo Bologna è una delle squadre più efficaci e sofisticate della Serie A: ritratto di un tecnico che sta cancellando gli stereotipi sul suo conto.

di Claudio Pellecchia

Marko Arnautovic ha trovato casa

Dopo una carriera folle e controversa, Bologna l'ha accolto e lui ha finalmente conosciuto la pace. E, forse, anche la sua reale dimensione.

di Fausto Fiorin

Patrick Zaki continua a tifare Bologna

L'ha raccontato prima della seconda udienza del processo in corso a Mansura, la sua città natale in Egitto.

di Redazione Undici

Mihajlovic ha fatto subito arrabbiare i bolognesi

Chiamandoli «romagnoli» in conferenza stampa.

di Redazione Undici

Verdi ha il miglior piede debole d’Europa

Il 61 per cento delle sue conclusioni arriva dal piede sinistro.

di Redazione Undici

Il posto di Simone Verdi

Nel presente, ma anche nel futuro prossimo. Punti di forza e punti deboli di un giocatore dalle caratteristiche difficili da inquadrare.

di Claudio Pellecchia

Chiedi chi era Pascutti

Un'ultima intervista con Ezio Pascutti, simbolo del Bologna scudettato del 1964, attaccante implacabile, operaio mancato.

di Leonardo Tancredi