José Mourinho
José Mourinho ha fatto la Roma a sua immagine e somiglianza
La squadra giallorossa ha i pregi e i difetti del suo allenatore: una difesa impenetrabile, un attacco elementare e sguazza in una tensione perenne.
La prima foto di squadra dopo una sconfitta non poteva che essere inventata da José Mourinho
Dopo il match contro il Napoli, il portoghese ha "omaggiato" la sua squadra sul suo account Instagram.
Guarda Mourinho che dice belle cose di Arteta e del suo Arsenal, nel 2020
«Mikel è molto bravo, se gli daranno fiducia l'Arsenal tornerà a essere l'Arsenal».
José Mourinho è un mago dei calci piazzati
La Roma ha segnato su palla inattiva dieci volte in campionato.
Guarda José Mourinho fare il rapper nel nuovo video di Stormzy
Il tecnico della Roma ha fatto una breve apparizione nel nuovo video dell'artista britannico.
La lezione di Mourinho e della Roma sulla Conference League
Il tecnico portoghese ha fatto riemergere la sua capacità di costruire squadre vincenti e ha mostrato quanto può essere inebriante, e anche intelligente, concentrarsi sul percorso europeo. Anche se non è la Champions League.
Tutte le volte che Mourinho ha accusato i suoi giocatori di «debolezza mentale»
L'ha detto al Chelsea, al Manchester United, al Tottenham e ora l'ha detto anche alla Roma.
Il decadimento di José Mourinho è anche nei numeri
Il bilancio di sconfitte per il portoghese negli ultimi cinque anni è diventato davvero preoccupante.
Malinconico Mourinho
Anche alla Roma le sue crociate uno contro tutti, la sua retorica e i suoi toni sarcastici e arroganti sembrano ormai anacronistici, incapaci di avere effetti concreti in campo.
Mourinho il tenero?
Sono lontani i tempi del Mourinho impulsivo, provocatorio, arrogante: lo Special One ha approcciato il suo nuovo ambiente in maniera nuova, diversa.
Adesso Mourinho conta nel suo palmarés pure i trofei che non ha vinto
Per esempio la Coppa di Lega che avrebbe potuto sollevare al cielo se il Tottenham non l'avesse esonerato.
José ha perso la guerra
L'esonero del Tottenham non ha colto di sorpresa nessuno, piuttosto è solo l'ennesima conferma: è finito il mito di Mourinho, allenatore-comunicatore che non ha saputo rinnovarsi.