Calcio
92mila persone per una partita di calcio femminile, per la prima volta
Erano al Camp Nou per assistere alla vittoria per 5-2 del Barça sul Real Madrid, in una partita di Champions League.
Mesut Özil, un tramonto malinconico
È finita una carriera che non è sembrata mai davvero all'altezza delle sue immense qualità, per tanti motivi.
Il gioco FIFA non si chiamerà più FIFA
Mantenere il nome costerebbe un miliardo di dollari, allora dovrebbe nascere EA Sports Football Club.
L’Italia tra la fatica e la voglia di ripartire, ancora una volta
La vittoria in Turchia, firmata da Raspadori e Cristante, non è stata inutile: ha detto cosa è mancato nella corsa ai Mondiali e cosa serve per ricominciare dopo il fallimento.
Le Nazionali ai Mondiali sono sempre le stesse
In attesa del possibile miracolo delle Isole Salomone, a Qatar 2022 ci sarà una sola Nazionale esordiente: il Qatar.
Tu che domini Milano
San Siro ha quasi cento anni, eppure è ancora uno degli stadi più belli d'Italia. Ha una storia antica, nobile, che affonda le sue radici in quella della città, ben oltre il calcio e lo sport.
Gli acquisti a parametro zero non sono davvero gratuiti
La commissione per il trasferimento è solo una parte del denaro che serve per comprare un giocatore.
Tammy Abraham sbuca dal nulla
L'attaccante della Roma gioca in maniera essenziale, ma questo non gli impedisce di essere letale e anche spettacolare sotto porta.
Gli Under 21 trovano poco spazio in tutta Europa, non solo in Serie A
In Liga e Premier la situazione non è molto migliore, mentre in Germania e Francia c'è più spazio per i giovani.
In Inghilterra hanno creato un algoritmo per calcolare il prezzo dei giocatori di una volta
Prendere Shearer sarebbe piuttosto costoso, ma il Newcastle di oggi potrebbe farcela comunque.
È arrivato il Canada
I Canucks tornano ai Mondiali dopo 36 anni, e non è un caso: Alphonso Davies e Jonathan David guidano un gruppo giovane e multietnico, che pratica un calcio offensivo e spettacolare.
La Fiorentina ha un nuovo logo e una nuova identità
Il nuovo giglio è ispirato agli anni Cinquanta, l'era più vincente nella storia del club viola. E c'è anche il primo manifesto con i valori della società.